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Partecipa ai nostri progetti estivi per bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico, lavorerai insieme a tanti altri professionisti provenienti da tutta Italia.

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E…state Sereni è un progetto che nasce dal bisogno di numerose famiglie di bambini con disturbo dello spettro autistico, che avevano l’esigenza di poter trascorrere una vacanza “costruttiva”, che potesse garantire al bambino la continuità di percorsi riabilitativi e di rieducazione di specifiche capacità cognitivo comportamentali e allo stesso tempo offrire al resto della famiglia una reale opportunità di relax.

Obiettivi:

• Offrire momenti di riposo alla famiglia dei ragazzi svantaggiati
• Offrire un intervento educativo individualizzato
• Supportare la famiglia negli interventi mirati all’estinzione di comportamenti problema
• Svolgere la Terapia Multisistemica in Acqua - metodo Caputo Ippolito

Strumenti:

• Compilazione ed invio del profilo personale delle funzioni attraverso il quale è possibile comprendere le potenzialità e i deficit del bambino per potergli assegnare l’operatore più adatto alle sue caratteristiche
• Colloqui individuali con le famiglie
• Colloqui di gruppo con le famiglie
• Gruppi di supervisione

Metodologia:

• Terapia Multisistemica in acqua (TMA metodo Caputo Ippolito)
• Attività ludico-ricreative integrate
• Attività educative e terapeutiche
• Incontri individuali e di gruppo per le famiglie con gli psicologi
• Supervisione di tutte le attività da parte di psicologi
• Interventi cognitivo comportamentali e sistemico relazionali

E’ stato possibile realizzare il progetto grazie alla partecipazione di diverse associazioni che si occupano di autismo e di disabilità, tra queste l’associazione l’Amico Speciale e l’associazione “Il Cireneo” ONLUS. E’ previsto nel progetto il soggiorno per una settimana presso un residence per famiglie e per i rispettivi figli diversamente abili. Il bambino/ragazzo verrà affidato ad un operatore, che lo affiancherà dalle ore 9.00 alle ore 17.00 in tutte le attività previste, fino al momento in cui il ragazzo tornerà in famiglia. L’organizzazione della giornata è stata strutturata in questo modo, affinché il bambino/ragazzo non perda il contatto con i propri familiari. Le attività ludiche e terapeutiche sono strutturate mediante un programma individualizzato e concordato preventivamente con i genitori. Gli operatori sono supervisionati da un gruppo di psicologi durante la giornata e dopo l’attività lavorativa attraverso riunioni di equipe. Su specifica richiesta della famiglia, è possibile effettuare interventi educativi mirati alla gestione o all’estinzione dei “comportamenti problema”. Viene inoltre data alle famiglie l’opportunità di usufruire di un sostegno psicologico in gruppo e/o individuale.