Un bambino con disabilità ha buone possibilità
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12 Anni 6 Mesi fa #4
da Alfredo Cavaliere Converti
Un bambino con disabilità ha buone possibilità è stato creato da Alfredo Cavaliere Converti
Un bambino con disabilità oggi ha buone possibilità di acquistare margini di autonomia. Ai genitori spetta un ruolo fondamentale, in stretta collaborazione con i professionisti.
Per due genitori mettere al mondo un figlio disabile può costituire la chiave di volta di una trasformazione personale. L'idea che il proprio bambino non sarà come tutti gli altri genera sensi di colpa e una sensazione di impotenza. Ma queste emozioni non sono che una parte dell'universo emotivo legato a questa esperienza.
Oggi le famiglie non sono sole: le strutture assistenziali, la scuola, i medici e le associazioni offrono una buona rete di supporto. Inoltre, i genitori che si trovano a dover affrontare questo tipo di situazione, diventano con il tempo più aperti, curiosi e interessati ad andare oltre, a capire e a cercare soluzioni in modo sempre più attivo. Insieme alle strutture preposte si può fare molto per aiutare chi è portatore di handicap a sviluppare un'autonomia e una qualità della vita insospettabile fino a pochi decenni fa.
Relazionarsi con un bambino diversamente abile richiede grandi sforzi psicologici, che i genitori sono disposti a fare per il bene del figlio. Il primo fondamentale passaggio è chiedere aiuto e informarsi per accettare una condizione che richiede di mettere a disposizione tutte le energie. Condividere i propri stati d'animo con altri genitori che hanno vissuto la stessa esperienza permette di liberare le emozioni più profonde e capire che le difficoltà possono essere affrontate in maniera creativa: un bambino "diverso" cambia la scala di valori a cui si è assuefatti, riportando chi lo circonda e lo ama a cercare l'essenziale e a dare il giusto valore a piccoli "miracoli" quotidiani.
Presso i servizi sociali delle singole città è possibile chiedere l'intervento di specialisti e professionisti per seguire il bambino o per un sostegno alle famiglie nei momenti critici. Inoltre, esistono i centri Anffas - Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale ( www.anffas.net ) ai quali ci si può rivolgere per qualsiasi problema.
Per due genitori mettere al mondo un figlio disabile può costituire la chiave di volta di una trasformazione personale. L'idea che il proprio bambino non sarà come tutti gli altri genera sensi di colpa e una sensazione di impotenza. Ma queste emozioni non sono che una parte dell'universo emotivo legato a questa esperienza.
Oggi le famiglie non sono sole: le strutture assistenziali, la scuola, i medici e le associazioni offrono una buona rete di supporto. Inoltre, i genitori che si trovano a dover affrontare questo tipo di situazione, diventano con il tempo più aperti, curiosi e interessati ad andare oltre, a capire e a cercare soluzioni in modo sempre più attivo. Insieme alle strutture preposte si può fare molto per aiutare chi è portatore di handicap a sviluppare un'autonomia e una qualità della vita insospettabile fino a pochi decenni fa.
Relazionarsi con un bambino diversamente abile richiede grandi sforzi psicologici, che i genitori sono disposti a fare per il bene del figlio. Il primo fondamentale passaggio è chiedere aiuto e informarsi per accettare una condizione che richiede di mettere a disposizione tutte le energie. Condividere i propri stati d'animo con altri genitori che hanno vissuto la stessa esperienza permette di liberare le emozioni più profonde e capire che le difficoltà possono essere affrontate in maniera creativa: un bambino "diverso" cambia la scala di valori a cui si è assuefatti, riportando chi lo circonda e lo ama a cercare l'essenziale e a dare il giusto valore a piccoli "miracoli" quotidiani.
Presso i servizi sociali delle singole città è possibile chiedere l'intervento di specialisti e professionisti per seguire il bambino o per un sostegno alle famiglie nei momenti critici. Inoltre, esistono i centri Anffas - Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale ( www.anffas.net ) ai quali ci si può rivolgere per qualsiasi problema.
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