Che cosa fa lo Psicomotricista?
Lavoro
- adriana dell'agli
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12 Anni 4 Settimane fa #158
da adriana dell'agli
Lavoro è stato creato da adriana dell'agli
Salve a tutti
sono una Psicomotricista che non può ottenere l'equipollenza perchè diplomata dopo il 1999, vorrei chiedere quali sono i rischi nell'eventualità di lavoro autonomo?.....e quale "iter" burocratico seguire?....spero ci sia una via di uscita...visto l'investimento fatto per e durante il corso di studio....!!....grazie e buon lavoro a tutti voi!!!...
sono una Psicomotricista che non può ottenere l'equipollenza perchè diplomata dopo il 1999, vorrei chiedere quali sono i rischi nell'eventualità di lavoro autonomo?.....e quale "iter" burocratico seguire?....spero ci sia una via di uscita...visto l'investimento fatto per e durante il corso di studio....!!....grazie e buon lavoro a tutti voi!!!...
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- Alfredo Cavaliere Converti
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12 Anni 3 Settimane fa #160
da Alfredo Cavaliere Converti
Risposta da Alfredo Cavaliere Converti al topic Lavoro
Gentile Adriana,
poiché sei in possesso del diploma di psicomotricità (come noto) puoi tranquillamente operare nelle scuole, nelle cooperative, nel privato, ecc., ma solo negli ambiti preventivo ed educativo.
Lo psicomotricista non è più abilitato ad operare nell’ambito sanitario, pertanto se operi nel settore riabilitativo corri il rischio di essere denunciata per “Abuso di Professione”.
Il sistema sanitario del nostro paese riconosce solo il terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva come figura sanitaria (per quanto riguardo il nostro campo), pertanto per diventare tale professionista è necessario conseguire la relativa laurea triennale.
In passato alcune università hanno riconosciuto parte dell’iter formativo a chi era in possesso del diploma di psicomotricità ed offerto quindi percorsi di studi agevolati utili per ottenere la relativa laurea triennale (percorso di equipollenza). Sarà improbabile un’altra operazione simile!
In merito a quanto scritto sopra, purtroppo le devo dire che attualmente l’unico iter burocratico che permette di lavorare nel sanitario è il conseguimento della laurea triennale.
poiché sei in possesso del diploma di psicomotricità (come noto) puoi tranquillamente operare nelle scuole, nelle cooperative, nel privato, ecc., ma solo negli ambiti preventivo ed educativo.
Lo psicomotricista non è più abilitato ad operare nell’ambito sanitario, pertanto se operi nel settore riabilitativo corri il rischio di essere denunciata per “Abuso di Professione”.
Il sistema sanitario del nostro paese riconosce solo il terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva come figura sanitaria (per quanto riguardo il nostro campo), pertanto per diventare tale professionista è necessario conseguire la relativa laurea triennale.
In passato alcune università hanno riconosciuto parte dell’iter formativo a chi era in possesso del diploma di psicomotricità ed offerto quindi percorsi di studi agevolati utili per ottenere la relativa laurea triennale (percorso di equipollenza). Sarà improbabile un’altra operazione simile!
In merito a quanto scritto sopra, purtroppo le devo dire che attualmente l’unico iter burocratico che permette di lavorare nel sanitario è il conseguimento della laurea triennale.
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