Attività Privata
inizio attività privata
- Giusi Nappa
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11 Anni 10 Mesi fa #277
da Giusi Nappa
Risposta da Giusi Nappa al topic inizio attività privata
salve a tutti!!
Sono una ragazza laureata da poco più di un mese..vorrei sapere se a livello di "TITOLI" basta la laurea in terapia della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, per aprire uno studio privato, o comunque uno studio associato..
o magari è necessario un ulteriore titolo???
Sono una ragazza laureata da poco più di un mese..vorrei sapere se a livello di "TITOLI" basta la laurea in terapia della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, per aprire uno studio privato, o comunque uno studio associato..
o magari è necessario un ulteriore titolo???
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- Laura Boscolo
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11 Anni 10 Mesi fa #279
da Laura Boscolo
Risposta da Laura Boscolo al topic inizio attività privata
che io sappia basta la laurea!!!
I seguenti utenti hanno detto grazie : Giusi Nappa
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- michela zaninetti
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11 Anni 10 Mesi fa #285
da michela zaninetti
Rispondo con molto ritardo, ma credo che sia utile anche ad altri.
Io lavoro nel pubblico e ti posso assicurare che lavoro per il privato ce n'è. I tempi di attesa sono lunghi e se ci si sa vendere i clienti non mancano.
La pubblicità la fai parlando di te e attraverso biglietti da visita lasciati in ogni luogo frequentato da bambini: pediatri, nidi, materne, negozi di giocattoli. Per farti conoscere puoi anche organizzare qualche attività che abbia una prima prova gratis, lavorare nell'educativa può essere un inizio "facile". E poi proporre tanti diversi tipi di terapie specifici secondo me aiuta, ma servono competenze e spesso titoli.
Risposta da michela zaninetti al topic inizio attività privata
stefano ulivi ha scritto: buongiorno Enrica...sono anche io un neo laureato.
io avrei qualche info da chiederti: ma i pazienti come fai a trovarli?!?!...ti appoggi a qualche scuola o centro che te li "passano" oppure come fai a farti pubblicità??
la mia perplessità inoltre è anche a livello economico....con la crisi che c'è non penso siano in molti a potersi permettere le prestazioni da privato...piuttosto aspettano ma vanno nei servizi pubblici che non pagano niente no?!?!
grazie x l'attenzione, aspetto una risposta da chi ha già esperienza come te.
buona giornata.
stefano
Rispondo con molto ritardo, ma credo che sia utile anche ad altri.
Io lavoro nel pubblico e ti posso assicurare che lavoro per il privato ce n'è. I tempi di attesa sono lunghi e se ci si sa vendere i clienti non mancano.
La pubblicità la fai parlando di te e attraverso biglietti da visita lasciati in ogni luogo frequentato da bambini: pediatri, nidi, materne, negozi di giocattoli. Per farti conoscere puoi anche organizzare qualche attività che abbia una prima prova gratis, lavorare nell'educativa può essere un inizio "facile". E poi proporre tanti diversi tipi di terapie specifici secondo me aiuta, ma servono competenze e spesso titoli.
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- CLAUDIA CURCELLI
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11 Anni 10 Mesi fa #286
da CLAUDIA CURCELLI
Risposta da CLAUDIA CURCELLI al topic inizio attività privata
Un'altra domanda: anche nel caso in cui volessi collaborare, nello studio privato, con altre figure professionali (neuropsichiatra, psicologa, logopedista...) non dovrei fare richieste specifiche al comune, o all'asl? giusto? Non sarebbe comunque un'associazione, ma liberi professionisti che dividono l'affitto di un locale....
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