Lateralizzazione
La lateralizzazione è il processo di sviluppo della preferenza di utilizzare una mano, un occhio o un orecchio piuttosto che l'altro. Questo processo si verifica durante la prima infanzia e si completa di solito entro i 5-6 anni di età.
La lateralizzazione è importante perché consente una maggiore efficienza e precisione nei movimenti e nelle attività quotidiane. Ad esempio, se una persona è destra, utilizzerà la mano destra per scrivere, tagliare con le forbici o lanciare una palla, mentre utilizzerà l'occhio sinistro per osservare oggetti lontani.
La lateralizzazione coinvolge diversi aspetti del corpo, tra cui:
- Laterizzazione della mano: la preferenza di utilizzare una mano piuttosto che l'altra per compiere attività come scrivere, mangiare o lanciare una palla.
- Lateralizzazione dell'occhio: la preferenza di utilizzare un occhio piuttosto che l'altro per osservare oggetti lontani o eseguire attività che richiedono precisione visiva.
- Lateralizzazione dell'orecchio: la preferenza di utilizzare un orecchio piuttosto che l'altro per ascoltare e distinguere i suoni.
La lateralizzazione è un processo naturale che si verifica in modo diverso in ciascun individuo. La maggior parte delle persone sviluppa una preferenza per l'utilizzo di una mano, un occhio o un orecchio, ma alcune persone possono essere ambidestre o avere una preferenza debole.
La lateralizzazione può essere influenzata da fattori genetici, ambientali e culturali. Ad esempio, se entrambi i genitori sono mancini, c'è una maggiore probabilità che il bambino sia mancino. Tuttavia, anche l'ambiente in cui cresce il bambino e le esperienze che vive possono influire sulla lateralizzazione. Ad esempio, se il bambino è esposto a oggetti che sono disposti solo a destra, potrebbe sviluppare una preferenza per la mano destra.
In sintesi, la lateralizzazione è il processo di sviluppo della preferenza di utilizzare una mano, un occhio o un orecchio piuttosto che l'altro. Questo processo si verifica durante la prima infanzia ed è importante per una maggiore efficienza e precisione nei movimenti e nelle attività quotidiane. La lateralizzazione può essere influenzata da fattori genetici, ambientali e culturali.
-
Lateralità
Un aspetto che assume particolare importanza nell’approccio psicomotorio inserito in un ambiente riabilitativo è la lateralità, in tutte le sue forme di espressione.
Con lateralità s’ intende la predominanza funzionale di un emilato del corpo rispetto all’altro sia a livello periferico (mani e piedi) che assiale (occhi, orecchie) (Boscaini, 2010).
Si distingue la
... -
Lateralità e Grafismo - dalla pulsione tonica alla grafomotricità - 08/09 settembre 2012 - Agrigento
Titolo del corso: Lateralità e Grafismo - dalla pulsione tonica alla grafomotricità - Relatore Prof. F. Boscaini
Data Inizio:
... -
Lateralità e Grafismo dalla pulsione tonica alla grafo motricità - 03,04 settembre 2011 - Reggio Calabria
Lateralità e Grafismo dalla pulsione tonica alla grafo motricità - 03,04 settembre 2011 - Reggio Calabria
Introduzione Percorso - La traccia grafica, espressione
... -
La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA)
La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), conosciuta anche come “Morbo di Lou Gehrig”, “malattia di Charcot” o “malattia dei motoneuroni”, è una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce i motoneuroni, cioè le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale che permettono i
... -
LATERALITA’ E LATERALIZZAZIONE - Evoluzione dello schema corporeo
Nell’evoluzione dello schema corporeo è integrata la lateralità che è anche connessa
...