Disturbo dello Spettro dell’Autismo
Il Disturbo dello Spettro dell'Autismo (ASD) è una condizione neurologica che si manifesta in modo diverso in ogni individuo. Solitamente, si manifesta nei primi anni di vita e può influire sulla capacità di comunicazione, interazione sociale, comportamento e interessi.
Le persone con ASD possono avere difficoltà a comprendere le emozioni altrui e le sfumature della comunicazione sociale, e possono avere interessi ristretti e ripetitivi. Possono anche avere difficoltà nel mantenere l'attenzione, nel gioco simbolico e nella coordinazione motoria.
Ci sono diversi tipi di ASD, come l'autismo ad alto funzionamento e la sindrome di Asperger. Non esiste una cura per l'ASD, ma ci sono trattamenti che possono aiutare a gestire i sintomi. La terapia comportamentale, come l'ABA (Applied Behavior Analysis), può aiutare a migliorare la comunicazione e l'interazione sociale. Inoltre, i farmaci possono essere utilizzati per gestire alcuni sintomi come l'ansia e l'iperattività.
È importante che le famiglie con bambini con ASD ricevano supporto e informazioni utili per gestire la malattia. Anche l'educazione e la formazione degli insegnanti e degli operatori sanitari possono aiutare a migliorare la consapevolezza e l'assistenza per le persone con ASD.
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Meri Bertoldo, Psicomotricista
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Kon-Te s.r.l - Centro per il sostegno all'età evolutiva e alla famiglia - Pisa
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Contatti:dott.ssa Chiara Collodi - All’inizio era il verbo? No, all’inizio era l’azione! Alla ricerca di una spiegazione motoria delle difficoltà comunicative nell’autismo
Riassunto
Introduzione:...
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INTRODUZIONE - Alla ricerca di una spiegazione motoria delle difficoltà comunicative nell’ Autismo
PREMESSE
Un'ipotesi piuttosto attuale sull'origine del linguaggio propone che la capacità umana di esprimersi verbalmente si sia evoluta dal gesto manuale (Armstrong, 1999; Corballis, 2002; Donald, 1991; Givon 1995). Una questione critica per le teorie che sostengono che l'evoluzione del linguaggio sia avvenuta dal gesto manuale riguarda il come abbia avuto luogo il
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L' AUTISMO
DEFINIZIONE DI AUTISMO
L'autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo biologicamente determinato, con esordio nei primi 3 anni di vita (Linee Guida Nazionali, 2011). La decima revisione della classificazione ICD (International Classification of Disease) proposta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità si riferisce all'autismo nei termini di
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ALLA RICERCA DI UNA SPIEGAZIONE MOTORIA DELL’AUTISMO E DEI SUOI SINTOMI
CENNI INTRODUTTIVI
Oltre ai principali sintomi caratteristici dell'autismo descritti nella sezione dedicata, alcuni autori pongono l'attenzione sulle anomalie motorie precoci che potrebbero interferire con lo sviluppo di tappe motorie cruciali nello sviluppo del bambino con autismo e, addirittura spiegarne le peculiari anomalie nelle abilità sociali e comunicative. Infatti,
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MATERIALI, METODI e RISULTATI - Alla ricerca di una spiegazione motoria delle difficoltà comunicative nell’autismo
PRESUPPOSTI TEORICI
Nel loro studio del 2001, Gentilucci e collaboratori, dimostrarono che l'esecuzione di prensioni manuali di diverse dimensioni, cui pertanto corrispondevano differenti cinematiche e aperture delle dita, influenzava la contemporanea apertura della bocca, nonostante fosse richiesto ai partecipanti di aprirla di una quantità costante tra le prove.
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DISCUSSIONE - Alla ricerca di una spiegazione motoria delle difficoltà comunicative nell’autismo
Nel presente studio si sono analizzati gli effetti della prensione di oggetti grandi e piccoli sui parametri dello spettro vocale di parole (/palla/) pronunciate appena dopo la prensione. Il razionale dello studio è che lo stabilirsi di nessi motori tra apertura delle dita e apertura della bocca interna, legate all'articolazione del parlato, sia un buon
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CONCLUSIONI - Alla ricerca di una spiegazione motoria delle difficoltà comunicative nell’autismo
A partire dall'ipotesi che guida il presente studio, che propone che la presenza di nessi motori tra l'apertura delle dita e l'apertura della bocca sia un buon indicatore dello sviluppo motorio, linguistico e comunicativo del bambino, sono stati analizzati tali nessi in un soggetto con Disturbo Generalizzato dello Sviluppo, patologia in cui si osserva un
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BIBLIOGRAFIA - Alla ricerca di una spiegazione motoria delle difficoltà comunicative nell’autismo
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Allen G, Chourchense E (2003). Differential effects on cognitive and motor functions in the cerebellum: an fMRI study of autism. The American Journal of Psychiatry,160: 262-273.
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Ambrosini C, De Panfilis D, Wille AM (1999). La psicomotricità. Corporeità e azione nella costruzione dell'identità. Xenia Edizioni,
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