BAYLEY-III (Bayley Scales Of Infant And Toddler Development - Third Edition)
La Bayley Scales of Infant and Toddler Development - Third Edition (BAYLEY-III) è uno strumento di valutazione psicologica utilizzato per valutare lo sviluppo cognitivo, motorio e linguistico dei bambini di età compresa tra 1 mese e 42 mesi. Questa misura è stata sviluppata da Nancy Bayley ed è stata introdotta nel 1969.
La BAYLEY-III è composta da cinque scale di valutazione: la scala cognitiva, la scala del linguaggio, la scala motoria, la scala socio-emotiva e la scala adattiva comportamentale. La scala cognitiva valuta l'intelligenza generale e il pensiero astratto, la scala del linguaggio valuta la comprensione del linguaggio e l'abilità di esprimersi verbalmente, la scala motoria valuta la coordinazione motoria e il controllo muscolare, la scala socio-emotiva valuta le abilità sociali e le emozioni e la scala adattiva comportamentale valuta l'abilità del bambino di adattarsi alle situazioni quotidiane.
La valutazione viene eseguita da un professionista qualificato, che utilizza una serie di attività e test per valutare le abilità del bambino in ciascuna scala. Le attività possono includere la risoluzione di problemi, la manipolazione di oggetti, il gioco interattivo, la comprensione del linguaggio e la valutazione dell'atteggiamento sociale del bambino.
La BAYLEY-III è stata utilizzata in molte ricerche per valutare lo sviluppo dei bambini e per identificare eventuali ritardi nello sviluppo. La valutazione può anche essere utilizzata per monitorare l'efficacia di interventi precoci e per identificare i bambini che possono beneficiare di ulteriori servizi di sostegno.
È importante notare che la BAYLEY-III non è un test di intelligenza, ma una valutazione delle abilità dei bambini in una serie di aree di sviluppo. Inoltre, la valutazione può essere influenzata da fattori come l'età, il livello di educazione dei genitori e le esperienze di vita del bambino. La valutazione dovrebbe essere utilizzata in combinazione con altre fonti di informazione per fornire una valutazione completa dello sviluppo del bambino.
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Progettazione ed attuazione dello studio - Ipotesi di individuazione di linee guida per l’utilizzo di Strumenti di Osservazione e Valutazione del Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva
Scopo dello studio
Questo studio può essere considerato come il primo passo per confrontare le metodologie utilizzate con le conoscenze che derivano dalla metodologia della ricerca e dalla pratica basata sulle prove di efficacia (Evidence Based Medicine), definita nei riferimenti internazionali e nazionali come la costante integrazione della migliore ricerca disponibile, con
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Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva - INQUADRAMENTO TEORICO
Core Competence
Il Core Competence del Corso di Laurea in Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva è stato costruito a partire dalle indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dalle Linee Guida Nazionali inerenti la Professione, proponendo
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CONCLUSIONI - Favorire un’armonica integrazione delle Caratteristiche Sensoriali
In questi sei mesi di lavoro, la condivisione degli strumenti presentati ed analizzati nel presente elaborato ci ha permesso di conoscere maggiormente il neonato, il suo modo di processare le informazioni dall’ambiente, la relazione con i genitori, l’iniziale sviluppo dei gesti e del linguaggio. Grazie ai consigli scambiati tra il terapista e i caregivers si è potuto riscontrare, nei bambini
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BIBLIOGRAFIA - Favorire un’armonica integrazione delle Caratteristiche Sensoriali
- AHN R. R., MILLER L. J., MILBERGER S., McINTOSH D. N. (2004). Prevalence of parents’ perceptions of sensory processing disorders among kindergarten children, American Journal of Occupational Therapy, 58(3), 287-293.
- Als H, Lester BM, Tronick E and Brazelton TB. Manual for the assessment of preterm infants' behaviour (APIB). In: Fitzgerald H, Lester BM, Yogman MW eds. Theory
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Il lavoro e la somministrazione dei test - Favorire un’armonica integrazione delle Caratteristiche Sensoriali
Il lavoro si è svolto presso l’ U.O. di Medicina Fisica e Riabilitazione dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova, diretta dal Dott. Paolo Moretti e presso l’ U.O di Patologia Neonatale diretta dal Dott. Luca Antonio Ramenghi a partire dal mese di Maggio 2016 fino al mese di Ottobre 2016.
Il lavoro ha incluso lo studio di 11 bambini nati a termine e 17 bambini
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Il lavoro e i materiali usati - Favorire un’armonica integrazione delle Caratteristiche Sensoriali
Sensory Profile 2.0
Il profilo sensoriale è un questionario che deve essere compilato dai genitori o da chi si prende cura del bambino. Esso è stato designato da Winnie Dunn,
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Test per la Valutazione Motoria
Un’attenta valutazione delle competenze del bambino consente di avere un quadro evolutivo di partenza del soggetto che abbiamo di fronte, sia per stilare un profilo psicomotorio del bambino utile a inquadrare meglio le problematiche manifestate contribuendo ad una eventuale diagnosi, sia quale fondamentale passo di approfondita conoscenza delle stesse al fine di predisporre un progetto di
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