CORSO DI FORMAZIONE AL P.A.S. Basic - Metodo Feuerstein - 25-26-27 ottobre 2013 + 22-23-24 novembre 2013 - Napoli

2013-10-25-napoli

Date: 25-26-27 ottobre 2013 + 22-23-24 novembre 2013

 

DURATA: Il corso prevede 48 ore totali di formazione (di cui 8 ore di approfondimento a distanza)

 

DESTINATARI con crediti ECM (5o):
Medici (Medicina fisica e riabilitazione, Neurologia, Neuropsichiatria infantile, Pediatria, Psichiatria, Medicina generale, Otorinolaringoiatria, Audiologia e foniatria, Privo di specializzazione)
Psicologi, Logopedisti, Educatori prof., Terapisti occupazionali, TNPEE, Terapisti della Riabilitazione, Tecnici della Riabilitazione psichiatrica

ALTRI DESTINATARI: insegnanti, operatori socio-sanitari, etc.

 

SEDE: NAPOLI

 

DOCENTI: Formatori del C.A.M. - Ente Autorizzato alla Formazione dall'Istituto Feuerstein di Israele ed Accreditato in via definitiva dal Ministero dell'Istruzione (D.M. 177/oo e Dir. 9o/o3), Centro di Servizio e Consulenza per le istituzioni scolastiche autonome dell'Emilia Romagna

 

PREZZO: 600,00 € (IVA esente ai sensi della Lg 537 del 24/12/1993, art. 14, comma 10) - SCONTO 10% per le iscrizioni pervenute e perfezionate entro il 8 settembre2o13

 

PROGRAMMA di ARRICCHIMENTO STRUMENTALE BASIC I e II livello (PAS-B I e II)

Docenti: Dott.ssa Ester Lomhardini, Dott.ssa Adele Ricchi, Dott.ssa Laura Angelini.

Introduzione

In questi ultimi anni il Prof. Feuerstein e la sua equipe, hanno elaborato degli strumenti di intervento rivolti sia all”età prescolare sia, in età più avanzata, al ritardo/carenza delle funzioni cognitive di base (ad es. ritardo mentale, paralisi cerebrale, disturbi dell'apprendimento. ... )

Il P.A.S. - B. è un programma di educazione cognitiva, rivolto a stimolare il soggetto all”astrazione e alla rappresentazione anche dei contenuti emotivi del pensiero, attraverso l`esperienza di apprendimento mediato.

Il P.A.S. Basic propone una serie di strumenti che mirano a stimolare differenti funzioni cognitive. Gli esercizi, nonostante 1'aspetto anche ludico dei materiali, l'apparente semplicità dei problemi, e lo stadio delle operazioni concrete tipico del bambino in questa fascia di età, richiedono un livello elevato di astrazione e di pensiero. La natura concreta dei materiali e delle procedure serve infatti come base per effettuare un transfer in altri contesti dei principi e delle regole apprese. La mediazione permette di far manifestare e cristallizzare le funzioni cognitive in fase di sviluppo o ancora carenti.

L'obiettivo del corso è insegnare l”uso degli Strumenti Basic allo scopo di far emergere nei bambini abilità cognitive che non siano in grado di esprimersi pienamente da sole o che siano fortemente deficitarie e necessitino di un intervento per manifestarsi.

Il diverso target al quale si rivolgono gli strumenti (per età e funzionamento mentale) è possibile grazie alla natura senso-motoria degli strumenti e grazie all”attenzione maggiore agli aspetti relazionali e affettivi dell”esperienza rappresentativa del bambino, Il tutto mantenendo il carattere cognitivo del setting di lavoro.

Abstract

  1. La Modificabilità Cognitiva Strutturale - Alla base del Programma di Arricchimento Strumentale sta la teoria della MCS, che Feuerstein definisce come una “modif1cazione, stabile nel tempo, della struttura cognitiva, che si manifesta in un allontanamento notevole dal corso dello sviluppo del soggetto, così come lo determinerebbero il suo contesto genetico e/neurofisiologico e/o la sua esperienza educativa”, Ogni essere umano è per sua natura altamente modificabile: se talvolta si manifestano problemi di apprendimento, questi non sono imputabili a un'intelligenza detìcitaria, ma alla incapacità di mettere in atto i processi che permettono di acquisire nuove conoscenze. Ifiintervento per superare la difficoltà deve allora consistere in una stimolazione della modificabilità che è presente in ogni essere umano. Si parla quindi piuttosto di educabilità cognitiva e la si definisce come la possibilità di trasmettere ai discenti l`uso di un sistema operativo di base trasferibile e generalizzabile ad ogni contesto e campo possibile.
  2. L'Esperienza di Apprendimento Mediato - La pedagogia della mediazione e un modello elaborato a partire dall'osservazione dell”attività educativa che si attua all'interno di un gruppo sociale. Psicologi come Vygotskij, Bruner e Feuerstein hanno individuato una serie di interazioni che favoriscono l°apprendimento delle persone, dei bambini come degli adolescenti e degli adulti. Per mediazione si intende la possibilità che un adulto - genitore, educatore, terapeuta - ha di organizzare, prevedere e analizzare le interazioni necessarie a produrre nel soggetto le modificazioni necessarie a promuovere il suo sviluppo cognitivo, La mediazione però non è soltanto una modalità di interazione che produce ristrutturazione cognitiva, bensi anche una modalita di comunicazione positiva, sia all”intemo di un sistema gerarchicamente costituito, sia nelle relazioni tra i pari. Una comunicazione mediata permette a tutti gli elementi di un sistema di stabilire relazioni non soltanto fiinzionali, ma soprattutto strutturali. Di conseguenza gli individui diventano capaci di ristrutturare permanentemente le condizioni variabili della loro attività, adeguandole alle trasformazioni dell`insieme.
  3. Presentazione generale della strumentazione del P.A.S. Basic - Per stimolare la modificabilità cognitiva Feuerstein ha messo a punto un corposo eserciziario: il Programma di Anicchimento Strumentale, che viene presentato in termini di obiettivi generali e specifici:
      • utilizzare in maniera efficace capacità mentali virtuali insufficientemente esercitate;
      • consolidare gli strumenti verbali e le operazioni logiche necessarie all`apprendimento e alla comunicazione; 
      • prendere coscienza delle proprie abilità e della loro messa in atto;
      • assumere una condotta autonoma e riflessiva nelle situazioni sociali e lavorative.
    • Ogni sessione centrata sulla presentazione di uno Strumento prevede i seguenti momenti: presentazione del compito, spiegazione dei termini utilizzati, preparazione del lavoro autonomo, ricerca di processi e strategie, orientamento all”insight. Il corso alterna momenti di lavoro individuale e momenti di elaborazione collettiva, sotto la guida del formatore che coinvolge i partecipanti nella definizione del problema e nella formulazione di proposte di soluzione il più possibile numerose e divergenti, e sollecita la discussione di gruppo per un”interpretazione approfondita delle attivita e delle prove proposte.
  4. Presentazione dei singoli Strumenti (I livello Basic e II livello Basic) - In situazione di simulazione dell`intervento PAS Basic il formatore presenta gli esercizi carta-matita che compongono i singoli Strumenti. Nella formazione di primo livello vengono presentati i primi sette Strumenti:
    1. Strumenti di I livello Basic
      • Strumento “organizzazione di punti - basic” - Lo strumento aiuta lo studente a creare relazioni virtuali tra le linee e i punti proposti nella pagina, aiuta a raccogliere sistematicamente le informazioni e ad aumentare la precisione percepita.
      • Strumento “orientamento nello spazio-basic” - Lo strumento sviluppa la capacità di creare relazioni spaziali nel mondo, di identificare nello spazio posizioni e direzioni usando il coretto vocabolario.
      • Strumento “identificare le emozioni” - Usando una modalità pittorica si chieda allo studente di identificare i processi cognitivi che sottcndono lo sviluppo delle emozioni.
      • Strumento “apprendimento dell”attenzione su tre canali" - Lo strumento interviene sulla funzione superiore dell`attenzione: il bambino, attraverso la modalità aptica e tattile, percepisce un oggetto e si crea l'immagine mentale, per poi riconoscerlo tra altri e disegnarlo.
      • Dall”Empatia all”Azione - Dall”empatia all”azione può essere considerato un buon seguito dello strumento Identificare le emozioni. Lavora sulla consapevolezza sociale e sulla comprensione delle esperienze emotive in se stessi, e negli altri, e sui modi di valutare e reagire alle conseguenze delle emozioni, In questo strumento il focus va dalla situazione all'emozione, piuttosto che dall'emozione alla situazione come in Identificare le emozioni.
      • Confrontare e scoprire Passurdo I (A e B) - Lo strumento Confrontare e scoprire l”assurdo presenta attivita che sviluppano il processo del confronto, rinforzando i processi di esplorazione sistematica e di analisi delle informazioni. In questo strumento il bambino deve scoprire e comprendere la natura di un`assurdità (un`incongruenza) tra due situazioni presentate apposta per creare uno stato di disequilibrio, Confrontando queste due situazioni il bambino arriverà a stabilire relazioni attraverso 
        • l'esplorazione sistematica delle fonti di informazioni;
        • l”utilizzo di parametri come base per il confronto; 
        • l”ampliamento del repertorio dei concetti sovra-ordinati.
      • Dall”Unità al gruppo - Questo strumento lavora sui prerequisiti per l'apprendimento della matematica ed in particolare sul concetto di numero come quantità per l`acquisizione del concetto di Numero Cardinale. Fornisce all”allievo i concetti di unità, gruppi di unità, gruppi come unità, e numero di unità nei gruppi.
    2. Strumenti di II livello Basic
      • Confrontare e scoprire l'assurdo II - Attraverso una serie di schede guida si stimola il bambino a costruire le abilita per pianificare il processo del confronto, per costruire i parametri per il confronto, a definire un problema, a creare una relazione e a trasferirla in ambiti diversi per la sua generalizzazione,
      • Pensa ed impara a prevenire la violenza - lo strumento Pensa e impara a prevenire la violenza insegna ad identificare una situazione di conflitto e a prevedere le conseguenze di varie reazioni che possono portare a esiti diversi, Conosci e Identifica Lo scopo di questo strumento è quello di rinforzare le conoscenze del bambino, focalizzando varie caratteristiche degli oggetti che permettono l'etichettatura, la differenziazione di attributi rilevanti, la costruzione di un processo di confronto, lo sviluppo di categorie, A partire da oggetti più o meno familiari, si stimolera il bambino a riflettere sulle loro caratteristiche, ad ampliare e approfondire la loro conoscenza.
      • Impara a fare domande per la comprensione della lettura - Lo sviluppo della competenza interrogativa è l'obiettivo principale dello strumento Impara a fare domande per la comprensione della lettura.
      • Al termine di ogni sessione dedicata agli Strumenti è prevista una fase in cui vengono verificati gli apprendimenti e viene favorito il loro trasferimento alla professionalità specifica dei partecipanti.
  5. Il ruolo dell”adulto nel processo di apprendimento - Il Metodo Feuerstein si fonda su una teoria dell`apprendimento che enfatizza il ruolo dell`adulto mediatore nel processo di apprendimento: un approccio particolarmente adatto all'ambito sanitario, dove la "mediazione" consente di raggiungere l'efficacia nella presa in carico e la realizzazione del processo di cura/di riabilitazione. Uno dei punti di forza del mediatore e la sua capacità di comunicare a fini di apprendimento, analizzando costantemente l'interazione con il paziente e con la famiglia per costruire dinamiche positive o correggere/integrare dinamiche insoddisfacenti. Questo percorso formativo modifica in prima istanza l'operatore che diventa così capace di modificare la sua relazione con il paziente e quindi il paziente stesso, creando un circolo virtuoso i cui effetti benetici travalicano i confini della relazione operatore-paziente-famiglia. ln una struttura sanitaria anche le altre relazioni che interagiscono nel sistema - le relazioni operatore/operatore e operatori/organizzazione - possono essere fortemente influenzate dalla mediazione, come da una nuova modalità di comunicazione, altamente funzionale al raggiungimento degli scopi che l`organizzazione si pone. Si realizzano cosi le condizioni per cui il sistema vede compiutamente realizzati i suoi obiettivi, dall”elaborazione del progetto di cura/riabilitazione alla promozione della salute e dell”educazione sanitaria.
  6. Il modello di atto mentale e le funzioni cognitive carenti - Il mediatore non è solo un buon comunicatore: supportato da un efficace apparato diagnostico e didattico, egli sa individuare le carenze e i punti di forza del soggetto e analizza la difficoltà o il deficit nei termini dei disfunzionamenti cognitivi che determinano la prestazione non efficace. In questo modo diventa possibile, all'interno di un intervento di prevenzione e/o di riabilitazione, sfruttare al massimo la modificabilita intrinseca in ogni essere umano per produrre modificazioni cognitive di natura strutturale e per ciò stesso stabili nel tempo, In questa sessione vengono presentati i materiali di supporto che Feuerstein mette a disposizione del mediatore: un modello di atto mentale distinto in tre fasi (input, elaborazione e output); le liste di funzioni cognitive carenti responsabili dell'insuccesso; la carta cognitiva come strumento per concettualizzare la relazione tra le caratteristiche del compito e la prestazione fomita dal soggetto.
  7. Gestione dell”intervento PAS - Viene analizzata la struttura di un intervento riabilitativo che utilizzi il PAS, evidenziandone i tempi, la successione delle fasi, le modalità con cui è possibile produrre generalizzazione. I partecipanti vengono successivamente invitati a progettare e a presentare un loro intervento utilizzando una scheda appositamente predisposta.
  8. Sintesi - Si riprendono i concetti fondamentali illustrati nel corso e si individuano possibili approfondimenti; con l`ausilio di una tavola sinottica si riprendono parallelamente i cinque Strumenti presentati che vengono analizzati in termini di obiettivi, vocabolario, elaborazione di principi, strategie utilizzate, trasferimento delle abilità apprese in altri ambiti (generalizzazione). Anche in questa fase obiettivo fondamentale e la ricaduta nello specifico professionale del singolo partecipante.

 

ISCRIZIONI: Segreteria - Associazione - Teseo Formazione - Via Supportico degli Astuti,28 -  8o132 Napoli

  • e. mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • sito: www.teseoformazione.it
  • cell.  3347359o42
  • fax. o81215o751
  • tel.o817644o81

 

PER INFORMAZIONI: C.A.M. Centro per l'Apprendimento Mediato Via Rosaspina 12- 47923 Rimini

  • Te1.1fax o541 742632
  • e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • sito internet: www.cam.rn.it

 

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