Adolescenza
L'adolescenza è una fase di transizione che si verifica tra l'infanzia e l'età adulta, caratterizzata da importanti cambiamenti fisici, cognitivi, emotivi e sociali. In generale, l'adolescenza si verifica tra i 10 e i 19 anni, ma la sua durata può variare a seconda del contesto culturale e della situazione individuale.
Dal punto di vista fisico, l'adolescenza è caratterizzata da una crescita rapida e significativa, con un aumento della statura, del peso e dello sviluppo dei caratteri sessuali secondari. Durante l'adolescenza, si verificano anche importanti cambiamenti nel cervello, che influenzano la capacità di pensare, ragionare e prendere decisioni.
Dal punto di vista cognitivo, l'adolescenza è caratterizzata dalla crescita delle capacità di ragionamento astratto, di pianificazione e di problem solving. Tuttavia, gli adolescenti possono anche mostrare un comportamento impulsivo e rischioso, dovuto alla relativa immaturità del cervello e alla difficoltà nel valutare le conseguenze delle proprie azioni.
Dal punto di vista emotivo, l'adolescenza è caratterizzata da un aumento dell'instabilità emotiva, con una maggiore sensibilità alle emozioni negative e una tendenza a sperimentare emozioni intense e contrastanti. Gli adolescenti possono anche sperimentare un senso di identità in evoluzione, con la necessità di esplorare e definire la propria individualità.
Dal punto di vista sociale, l'adolescenza è caratterizzata dalla necessità di costruire e mantenere relazioni significative con i coetanei e con gli adulti significativi. Gli adolescenti possono anche sperimentare la pressione dei pari e la necessità di conformarsi alle norme sociali, ma anche la necessità di esprimere la propria unicità e di differenziarsi dagli altri.
L'adolescenza può essere una fase difficile per molti giovani, con la possibilità di sperimentare problemi di salute mentale come l'ansia, la depressione e i disturbi alimentari. Tuttavia, l'adolescenza può anche essere una fase di grande crescita e di opportunità per lo sviluppo di competenze e abilità che possono durare per tutta la vita.
La promozione della salute mentale e del benessere dell'adolescente può essere effettuata attraverso diversi metodi, tra cui la promozione di un ambiente familiare e sociale favorevole, la promozione di programmi di educazione socio-emotiva e la promozione di un accesso adeguato ai servizi sanitari e psicologici.
In sintesi, l'adolescenza è una fase di transizione che si verifica tra l'infanzia e l'età adulta, caratterizzata da importanti cambiamenti fisici, cognitivi, emotivi e sociali. L'adolescenza può essere una fase difficile per molti giovani, ma anche una fase di grande crescita e di opportunità per lo sviluppo di competenze e abilità che possono durare per tutta la vita. La promozione della salute mentale e del benessere dell'adolescente può essere effettuata attraverso diversi metodi, tra cui la promozione di un ambiente familiare e sociale favorevole, la promozione di programmi di educazione socio-emotiva e la promozione di un accesso adeguato ai servizi sanitari e psicologici.
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Aspetti generali della Trisomia 21 detta anche Sindrome di Down (SD)
Aspetti genetici
Tra le innumerevoli alterazioni genetiche attualmente conosciute, la Trisomia 21 si pone tra le più frequenti, rappresentando il principale fattore eziologico di disabilità intellettiva. Essa è un’anomalia cromosomica di tipo autosomico non ereditario, determinata da un eccesso di DNA nella dotazione genetica individuale, più precisamente dalla presenza di una copia
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BIBLIOGRAFIA - Valutazione dei Disturbi di Regolazione in bambini con Disturbo Pervasivo dello Sviluppo
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Cos'è l' Autismo: definizione, cause, significato, sintomi
Cenni storici
L’autismo è stato considerato in un primo momento di origine, prevalentemente, psicosociale o psicodinamica, ma le evidenze degli ultimi anni chiariscono sempre più l’aspetto predominante del substrato biologico nel disturbo. Il concetto di autismo venne introdotto da Kanner (1943) per descrivere undici bambini dalla sintomatologia molto caratteristica. Il termine
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BIBLIOGRAFIA - Favorire la comunicazione nella sindrome di Mowat Wilson
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Descrizione dello sviluppo e dell’acquisizione delle competenze prescolari raggiunte nei bambini di età compresa tra 5 e 6 anni con particolare riferimento agli indicatori di rischio per una difficoltà di apprendimento scolastico
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- Gli indicatori di rischio delle competenze relative all’apprendimento - Progettazione ed attuazione dello studio
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L’attuale definizione di Paralisi Cerebrale Infantile elaborata da Rosenbaum nel 2006, ci parla di “un gruppo di disturbi permanenti dello sviluppo del movimento e della postura, che causano una limitazione delle attività, attribuibili ad un danno permanente (non progressivo) che si è verificato nell’encefalo nel corso dello sviluppo cerebrale del feto, del neonato o del lattante. I
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