Sviluppo neuro psicomotorio
Lo sviluppo neuro psicomotorio è un processo complesso che coinvolge l'interazione tra il sistema nervoso, le abilità motorie e le funzioni cognitive. È un processo che si sviluppa durante l'infanzia e l'adolescenza e che ha un impatto duraturo sulla vita di un individuo.
Il sistema nervoso centrale è responsabile della coordinazione tra il movimento e le funzioni cognitive. Durante i primi anni di vita, il cervello si sviluppa rapidamente, creando nuove connessioni neurali e consolidando quelle esistenti. Questo processo di sviluppo del cervello influisce sulla capacità di un bambino di muoversi e di apprendere.
Il processo di sviluppo neuro psicomotorio è diviso in fasi di sviluppo specifiche. Ad esempio, durante la prima infanzia, i bambini sviluppano la capacità di sollevare la testa, rotolare, sedersi, strisciare e camminare. Durante l'infanzia e l'adolescenza, i bambini sviluppano abilità motorie più complesse, come la capacità di correre, saltare, lanciare e afferrare.
Le abilità motorie sono strettamente legate alle funzioni cognitive, come l'attenzione, la memoria e il pensiero astratto. Ad esempio, la capacità di coordinare il movimento degli arti superiori e inferiori è essenziale per la scrittura e la lettura. La capacità di mantenere l'attenzione e di concentrarsi è essenziale per apprendere nuove abilità motorie.
Gli insegnanti e i genitori possono aiutare i bambini a sviluppare le loro abilità neuro psicomotorie fornendo loro un ambiente di apprendimento stimolante e utilizzando tecniche di insegnamento specializzate. Ciò può includere l'uso di giochi e attività motorie per sviluppare l'equilibrio, la coordinazione e la forza, nonché l'uso di tecniche di insegnamento specializzate per migliorare le abilità cognitive, come la memoria e l'attenzione.
In sintesi, lo sviluppo neuro psicomotorio è un processo complesso che coinvolge l'interazione tra il sistema nervoso, le abilità motorie e le funzioni cognitive. Gli insegnanti e i genitori possono aiutare i bambini a sviluppare le loro abilità neuro psicomotorie fornendo loro un ambiente di apprendimento stimolante e utilizzando tecniche di insegnamento specializzate. Ciò può aiutare i bambini a raggiungere il loro potenziale e a sviluppare le abilità necessarie per avere successo nella vita.
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Revisioni su alcune delle principali Terapie Alternative e Complementari nella riabilitazione delle PCI
Nel capitolo seguente verranno presentate alcune delle principali terapie alternative e complementari utilizzate nella riabilitazione delle PCI, analizzando per ciascuna le basi teoriche e le prove di efficacia; il tutto è attinto dalla letteratura scientifica e dal Congresso intersocietario SINPIA-SIMFER tenuto a Bologna nel giugno 2010.
Metodo ADELI suit
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Emozioni: correlazione neuroanatomica
Le emozioni sono risposte complesse dell’organismo a stimoli adeguati, che si manifestano con specifici repertori di azioni e con modificazioni dello stato interno, che è possibile osservare e misurare. Sono considerate emozioni primarie la paura, la rabbia, la sorpresa, la tristezza, il disgusto e la felicità.
La percezione dello stimolo emotivo genera una serie di risposte complesse
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INTRODUZIONE - Ritardo Psicomotorio: Diagnosi e Progetto Terapeutico
Per l'elaborazione di questa tesi sono partita dalla riflessione sul riscontro con una percentuale alta di diagnosi non sempre
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LO SVILUPPO PSICOMOTORIO - Aspetti Descrittivi
Per un corretto approccio alla diagnosi precoce risulta evidente la necessità di conoscere il bambino e il suo
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Il Ritardo Psicomotorio - BIBLIOGRAFIA
- Gison G , Bonifacio A. — L'approccio psicomotorio nelle disabilità evolutive minori. Convegno sulle disabilità evolutive dei minori e dei disturbi dell'apprendimento. Franco Angeli, 1994.
- Liccardi MA. Gison G. "L'approccio psicomotorio" in sistema nervoso e riabilitazione. Enciclopedia scientifica Rizzoli, n° 3, suppl. 1999.
- Liccardi M.A., Gison G., Grasso Di
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Il Ritardo Psicomotorio - CONCLUSIONI
Il caso clinico preso in considerazione presentava inizialmente un quadro di Ritardo dello Sviluppo Psicomotorio e Difficoltà Relazionali.
I versanti particolarmente compromessi erano quelli delle competenze cognitive, del linguaggio verbale sia in input sia in output e della sfera affettivo-relazionale.
Il bambino ha cominciato la terapia psicomotoria mirata a migliorare
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Il Ritardo Psicomotorio - Progetto Terapeutico e Modalità d'Intervento
Al termine del periodo di osservazione (tre-quattro sedute) si procede alla formulazione del progetto terapeutico specifico in cui si propongono:
- il tipo d'intervento (individuale o di gruppo);
- le modalità e le aree d'intervento;
- gli obiettivi da raggiungere;
- la scansione delle sedute e la previsione della durata;
- i tempi delle
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Il Ritardo Psicomotorio - Analisi di un "Caso Clinico" - Anamnesi e Osservazione
M. ha attualmente 4 anni e mezzo, ha cominciato il percorso terapeutico (psicomotricità) all'età di 3, con una diagnosi d'entrata di "Ritardo dello Sviluppo Psicomotorio" e Difficoltà Relazionali. La terapia logopedica è stata avviata più tardi, all'età di quasi 4 anni.
Dalle informazioni raccolte, emerge:
- allattamento artificiale (non si è attaccato al
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Il Ritardo Psicomotorio - Il Progetto Terapeutico
Il processo diagnostico, attraverso le fasi già scritte dell'anamnesi, dell'osservazione e delle indagini strumentali e di laboratorio, permette di raccogliere una serie di informazioni che vengono utilizzate, da un lato, per inserire i sintomi presentati dal bambino in una definita categoria nosografica (diagnosi nosografica), e, dall'altro, per conoscere le aree di forza e quelle di
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Il Ritardo Psicomotorio - Il Processo Diagnostico
Nel percorso diagnostico, in genere, riveste fondamentale importanza il processo di presa in carico, il quale indica un complesso di interventi finalizzati a conoscere e capire il bambino e il suo disturbo. Si tratta, pertanto, di un processo di conoscenza:
- conoscenza del disturbo, si tratta di definire il tipo, le caratteristiche, la frequenza e l'intensità del