Trattamento farmacologico - Il Disturbo da Deficit di Attenzione / Iperattività o ADHD
Dal 1937 C .Bradley ha dimostrato l'azione benefica dell'anfetamina sulle turbe del comportamento del bambino.
Poi furono usati altri psicotonici, come la DL-Anfetamina (Benzedrina) o altri farmaci ad azione equivalente, in particolare il Metilfenidate (Ritalin).
Tali farmaci sono efficaci sul livello d'attività, sull'attenzione, sull'impulsività, sul comportamento sociale, sull'apprendimento.
Gli effetti secondari (insonnia e anoressia,ma spesso disordini gastrici, cefalee,tremori delle estremità) tendono a scomparire con il prolungarsi della cura.
In altre situazioni, i bambini superato il periodo dell'adolescenza possono manifestare:
- Comportamenti depressivi;
- Abuso di sostanze stupefacenti;
- Incorrere in problemi con la giustizia.
Anche se molti settori riabilitativi si sono volti a nette scelte di campo a favore del trattamento farmacologico, senza che i suoi benefici fossero chiaramente dimostrati, non facciamoci quindi illusioni che trattamenti cognitivo-comportamentali o metacognitivi possano risolvere una volta per tutto il problema della sindrome di deficit attentivo.