Adattamento
L'adattamento in età evolutiva si riferisce alla capacità dei bambini di adattarsi alle situazioni nuove e alle sfide della vita quotidiana. L'adattamento è un processo continuo che coinvolge l'apprendimento di nuove abilità, la gestione delle emozioni e la capacità di risolvere problemi.
Durante l'infanzia, i bambini affrontano molte situazioni nuove e sfide, come il primo giorno di scuola, l'incontro con nuovi compagni di classe e l'apprendimento di nuove abilità. L'adattamento è un processo fondamentale per il successo e il benessere dei bambini in queste situazioni.
L'adattamento può essere facilitato attraverso una serie di strategie e di interventi. Ad esempio, i genitori e gli insegnanti possono incoraggiare i bambini a sviluppare la fiducia in sé stessi, l'autonomia e l'indipendenza. Inoltre, possono fornire ai bambini le informazioni e le risorse necessarie per affrontare le situazioni nuove e le sfide.
L'adattamento può anche essere supportato attraverso la promozione della resilienza e della capacità di recupero dei bambini. La resilienza si riferisce alla capacità dei bambini di superare le avversità e di adattarsi alle situazioni difficili. La promozione della resilienza può essere ottenuta attraverso l'incoraggiamento dei bambini a prendere decisioni autonome, a sviluppare le loro abilità sociali e a gestire le loro emozioni in modo efficace.
Inoltre, l'adattamento può essere facilitato attraverso l'utilizzo di tecniche di problem solving. Le tecniche di problem solving aiutano i bambini a identificare le sfide e a sviluppare strategie efficaci per affrontarle. Queste strategie possono includere la definizione degli obiettivi, la valutazione delle opzioni disponibili e la scelta della strategia più efficace.
Infine, è importante sottolineare che l'adattamento è un processo individuale e che ogni bambino ha bisogni unici. È importante fornire un supporto personalizzato ai bambini in modo che possano sviluppare le loro abilità di adattamento in modo efficace e raggiungere il loro pieno potenziale.
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Valutazione Psicomotoria. Protocollo di osservazione, di valutazione
Oltre alle competenze del neuropsichiatria infantile e dello psicologo è, ormai da più di 30 anni, entrata nell'iter diagnostico la figura dello psicomotricista. proveniente da Scuole di Formazione Psicomotoria spesso con impostazione professionale marcatamente differenziate. La realtà del bambino e dell'adolescente, essendo frutto di un lungo e complesso evolvere segnato dal vissuto di
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CORSO BASE di ACQUATICITÀ: un percorso di adattamento psico-fisico in acqua - 18 - 19 - 20 maggio 2012 - Milano
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Date:18 - 19 - 20 maggio 201
Sede:Piscina Centro Polivalente “Danelli” c/o Coop.
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Autismo cosa è e cosa sembra - 3 e 4 Dicembre a Napoli
Corso ecm Napoli : Autismo cosa è e cosa sembra
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Tappe dello sviluppo della comunicazione e della relazione
"l'intimità è fatta di tante cose; potersi abbracciare,
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ricevere delle premure, accettare delle confidenze,
ma anche farne. ma l'intimità deve essere qualcosa
cui ti puoi abbandonare con fiducia,
senza riserve, altrimenti è una spaventosa avventura,
come nuotare in un torrente in piena.
non ho mai sperimentato nulla del genere" -
Promuovere la comunicazione nei Bambini Autistici NON Verbali
"Ero cieco mentalmente, non conoscevo la
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grammatica delle relazioni, non capivo
le reali intenzioni degli altri,
anche se usavo il linguaggio,
è in questo nodo che sta il segreto
della condizione autistica.
Da molti punti di vista ero un idiota,
ero socialmente un idiota".
(Lapo Marini, 2007) -
BIBLIOGRAFIA - Strategie d’intervento in bambini affetti da Disturbi dello Spettro Autistico - descrizione delle capacità comunicative e relazionali Attraverso l’utilizzo della Scala Vineland
- Camaioni Luigina e Paola Di Blasio, Psicologia dello sviluppo, il Mulino, 2007 (128-142)
- Cohen Donald J. – Volkmar Fred R. Autismo e disturbi generalizzati dello sviluppo, Vol. II – Strategie e tecniche d’intervento, Edizione italiana a cura di Enrico Micheli, Vannini editrice, 2004 (10-20, 79-84, 208-215)
- Frith Uta,
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Corso Teorico - Pratico sulla Psicomotricita' in Acqua - 16/17 giugno 2012 - Milano
Corso Teorico - Pratico sulla Psicomotricita' in Acqua
Data Inizio: 16/17 giugno 2012
Sede dell'Evento: Accadueò Club, viale Lucania 27 - MILANO
Premessa:Il corso
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BIBLIOGRAFIA - Bambini Ipovedenti
- AAVV, La problematica dell’ipovisione, realtà e prospettive, Unione Italiana Ciechi, Firenze 1987
- Merlin V., “Preservare, potenziare, educare il residuo visivo”. Convegno di studio scuola e società: l’ipovisione in età evolutiva, Europrint, Milano 1990
- Banissoni M., Ponzo E., “Percezione strutturata e trasposizione di forme nelle prime
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Che cos’è l’ipovisione
Per poter definire l’ipovisione è necessario avere una conoscenza circa i processi che rendono possibile l’esperienza stessa della percezione visiva.
In proposito vi è più di un’ipotesi: vi è chi sostiene che la visione è possibile in quanto certi apparati del sistema percettivo danno origine a messaggi neuronali connessi a specifiche caratteristiche dell’immagine; questi messaggi
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La terapia neuropsicomotoria in acqua:la presa in carico e il progetto terapeutico - inizio 22 giugno / 09 novembre 2013 - Milano
La terapia neuropsicomotoria in acqua:la presa in carico e il progetto terapeutico
Date:
- 1°incontro