II Caso - Iperattività o ADHD - Verifica degli obiettivi e dimissioni
Il trattamento di gruppo è durato circa due anni, con frequenza dapprima bisettimanale e poi monosettimanale, così come pure la terapia logopedica per V.
Erano notevolmente migliorate le abilità di autonomia personale e sociale, si vestivano e svestivano da soli, si allacciavano le scarpe, abbottonavano, infilavano, mangiavano in maniera ordinata,riconoscevano le monete e si preoccupavano della propria igiene.
Non erano più in competizione ma avevano sviluppato un ottimo affiatamento.
Si completava l'orientamento temporale (data di nascita, mesi, stagioni, storie con 6 o 8 figure in sequenza).
Per V. la balbuzie era scomparsa ed il linguaggio risultava più fluido; investivano anche l'area di gioco grafico-pittorico.
Nel dicembre dl 2003, V. era dimesso dal trattamento logopedico, mentre continuavano quello psicomotorio e psicoterapico.
Il rapporto nel gruppo migliorava sempre di più, le attività si basavano su giochi di narrazione e costruzione.
I bambini mostravano un comportamento più responsabile non solo in terapia ma anche a scuola, avendo incrementato gli scambi relazionali sia con i coetanei sia con gli adulti e riuscendo a seguire le lezioni chiacchierando meno.
Si vuole qui osservare inoltre che, nonostante i rari incontri avuti con le insegnanti nel corso degli anni, i bambini, avevano raggiunto un buon livello prestazionale, erano aumentati infatti i tempi d'attenzione e concentrazione e s'erano ridotte le condotte egocentriche ed oppositive.
Avevano imparato anche a leggere l'orologio.
La signora riferiva durante uno dei tanti colloqui, che era molto contenta e le si spiegava che veniva introdotto il lavoro di separazione dalla terapia per entrambi.
Nel gennaio del 2004 erano dimessi, mentre continuava il trattamento psicoterapico per un altro mese.