Come aprire uno studio privato di Neuro Psicomotricità (autorizzazioni, ecc..) ?
Ovviamente è necessario avere uno dei seguenti titoli:
- Laurea in Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva
- Diploma di psicomotricità
È opportuno poi suddividere l’argomento in due ambiti:
- lo studio inteso come le mura fisiche
- le questioni fiscali
Lo studio inteso come le mura fisiche
Ci sono varie possibilità, per esempio fittare una stanza in uno studio associato (di uno psicologo, un collega, un neuropsichiatra infantile, ecc..) oppure trovare un fondo appropriato suddiviso in saletta d'attesa, stanza di psicomotricità, bagni, ecc..
In base al tipo d'intervento va comunicato, agli enti appositi, l'eventuale inizio dei lavori esempio: aggiungere o eliminare una parete divisoria, ecc.
Assicurarsi che gli impianti idrici ed elettrici siano a norma e l'abbattimento delle barriere architettoniche.
Attenzione a non tralasciare aspetti quali la destinazione dell'uso nel fondo (esempio modifica da laboratorio artigianale a studio professionale, ecc.).
Le questioni fiscali
Sarebbe necessario aprire la partita iva. Ad ogni modo, un commercialista può consigliare la formula migliore.
Questo articolo attualmente offre solo delle linee giuda utili per avere una idea sintetica delle procedura da avviare per aprire uno studio privato.
Se hai più informazioni a riguardo, oppure hai qualche richiesta particolare, ti prego di inserire i dettagli utili nello spazio sottostante (vedi qui sotto - aggiungi commenti) per poter così offrire o chiedere indicazioni più precise ai lettori di questo articolo.
Grazie per la collaborazione!