Contatto Corporeo
Il contatto corporeo è una forma di comunicazione non verbale che coinvolge il tocco fisico tra le persone. In età evolutiva, il contatto corporeo è importante per il benessere emotivo e fisico dei bambini.
Il contatto corporeo può includere il contatto fisico tra il bambino e i genitori o i caregiver, come il coccolamento, il tenere in braccio, il bacio e l'abbraccio. Questo tipo di contatto può aiutare a creare un legame emotivo sicuro tra il bambino e l'adulto, fornendo un senso di sicurezza e di amore.
Inoltre, il contatto corporeo può anche aiutare a stimolare lo sviluppo fisico e cognitivo del bambino. Il contatto fisico, come il massaggio o la manipolazione delle estremità, può aiutare a stimolare il sistema nervoso del bambino e migliorare la sua capacità di rispondere agli stimoli sensoriali.
Il contatto corporeo può anche avere un effetto positivo sulla salute mentale dei bambini. Il contatto fisico può aiutare a ridurre lo stress e l'ansia, migliorare l'umore e promuovere il benessere psicologico.
Tuttavia, è importante tenere presente che il contatto corporeo dovrebbe sempre essere appropriato e rispettare i limiti del bambino. Inoltre, i bambini dovrebbero essere educati sulla consapevolezza del proprio corpo e sui limiti del contatto fisico con gli altri.
In sintesi, il contatto corporeo è importante per il benessere emotivo e fisico dei bambini in età evolutiva. Il contatto fisico tra il bambino e i genitori o i caregiver può aiutare a creare un legame emotivo sicuro e promuovere lo sviluppo fisico e cognitivo del bambino. Inoltre, il contatto corporeo può avere un effetto positivo sulla salute mentale dei bambini, ma dovrebbe sempre essere appropriato e rispettare i limiti del bambino.
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MATERIALI, METODI, RISULTATI e DISCUSSIONI - Trisomia 21 - "Sindrome di Down": l’approccio terapeutico neuropsicomotorio
Materiali e metodi
Per completare il nostro lavoro, sono stati costruiti dei questionari che cercassero di indagare tutti quegli aspetti che sono stati d’interesse durante tutto il percorso. Per la scelta del campione, ci siamo rivolti al gruppo di soggetti Down frequentanti il Circolo Culturale Giovanile di Porta Romana. Esso rappresenta un’iniziativa nata nel 2000 da un gruppo di
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Disturbi di Regolazione in bambini con Autismo - Esperienze personali - Le scale di valutazione - Il trattamento - I pazienti
Esperienze personali
Introduzione
L’obiettivo di questo lavoro è quello di evidenziare la presenza di disturbi della regolazione e la loro evoluzione in bambini affetti da DPS. A questo scopo è stata somministrata una checklist dei sintomi che valuta il funzionamento in alcune aree, che possono essere deficitarie in questa patologia, di cinque piccoli pazienti che svolgono
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Intervento riabilitativo - Le cerebro lesioni acquisite
Prima del 1980, data nella quale il Consiglio Mondiale della Sanità ha dato una precisa definizione di “disabilità”, “menomazione” ed “handicap”, con il termine “disabilità”, si intendeva un puro problema riguardante gli organi e le funzioni correlate ad essi.(48) Il concetto di persona era ridotto a processi bio-funzionali tralasciando gli aspetti soggettivi, relazionali e motivazionali:
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La costruzione dell’io Corporeo e delle capacità di apprendimento
“ Non si accede al mondo se non percorrendo quello spazio che il corpo dispiega attorno a sé nella forma della prossimità o della distanza dalle cose”.
(Umberto Galimberti – Il corpo pag. 73)
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CASI CLINICI - Caratteristiche della relazione madre-bambino in bambini con disturbi del Neurosviluppo in corso di trattamento riabilitativo
CASISTICA E METODOLOGIA
Sono stati seguiti due casi, entrambi di sesso maschile, un bambino di 11 mesi e l’altro di 12 mesi. Al primo bambino è stata diagnosticata una Lissencefalia di tipo 1 con anomalie del gene LIS1, il secondo caso clinico è ancora in fase di accertamento diagnostico per la sindrome di Silver Russell.
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Mosse del terapista nella pratica neuro psicomotoria e nell’Early Start Denver Model
Dopo aver presentato in modo analitico l’Early Start Denver Model, ritengo ora importante metterlo a confronto con l’approccio neuropsicomotorio e il ruolo del TNPEE.
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Early Start Denver Model - STUDIO OSSERVAZIONALE: materiali e metodi dello studio, descrizione casi clinici
STUDIO OSSERVAZIONALE
Nei capitoli teorici introduttivi è stato illustrato come sia di fondamentale importanza all’interno del trattamento dei disturbi dello spettro autistico un intervento precoce e individualizzato; ma allo stesso tempo come non sia stato ancora individuato un metodo riabilitativo risolutivo e adatto per
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NELLA PRATICA: DOBBIAMO GIOCARE ASSIEME!
Per chiarire la metodologia che il TNPEE può utilizzare all’interno del suo intervento neuro psicomotorio ispirandosi ai principi e al modello dell’ESDM, riporto la descrizione di alcune attività esemplificative della metodologia di lavoro
... - Il Disturbo dello Spettro Autistico ...
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Disturbi da Dipendenza Tecnologica - L'intervento Neuropsicomotorio: Proposte Riabilitative
"Campanellino, perché non riesco a volare?" "Peter Pan, per volare hai bisogno di ritrovare i tuoi pensieri felici." J. Barrie
Si può parlare di
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