ADOS - Il golden standard per la diagnosi dell'autismo
L'ADOS (Autism Diagnostic Observation Schedule) è considerato il "gold standard" per la diagnosi dell'autismo. È uno strumento di valutazione standardizzato che viene utilizzato per valutare il comportamento sociale, la comunicazione e i comportamenti ripetitivi e ristretti nei bambini e negli adulti con possibili disturbi dello spettro autistico (DSA).
L'ADOS è stato sviluppato sulla base di evidenze empiriche riguardanti i comportamenti e le abilità tipiche nei soggetti con DSA. La valutazione si basa su un'osservazione diretta del soggetto in situazioni standardizzate che sono state progettate per stimolare comportamenti sociali e comunicativi tipici e atipici.
L'ADOS è composto da quattro moduli, che vengono utilizzati in base all'età e al livello di sviluppo del soggetto:
- Modulo 1: per bambini di età compresa tra 12 e 30 mesi
- Modulo 2: per bambini di età compresa tra 2 e 4 anni
- Modulo 3: per bambini di età compresa tra 5 e 12 anni
- Modulo 4: per adolescenti e adulti di età superiore ai 12 anni
Durante la valutazione, l'osservatore utilizza una serie di attività standardizzate, come il gioco con i giocattoli, il racconto di una storia e la conversazione, per valutare il comportamento sociale e la comunicazione del soggetto. Inoltre, vengono valutati i comportamenti ripetitivi e ristretti, come le routine fisse e gli interessi specifici.
L'ADOS non è un test diagnostico definitivo per i disturbi dello spettro autistico, ma piuttosto uno strumento di valutazione che fornisce informazioni utili per la diagnosi dei disturbi del neurosviluppo. La diagnosi definitiva dei DSA richiede una valutazione completa del soggetto da parte di un professionista qualificato, come uno psicologo o un neuropsichiatra infantile.
In sintesi, l'ADOS è uno strumento di valutazione standardizzato che fornisce informazioni utili per la diagnosi dell'autismo. L'osservazione diretta del comportamento del soggetto in situazioni standardizzate permette di valutare il comportamento sociale, la comunicazione e i comportamenti ripetitivi e ristretti in modo accurato e affidabile. Tuttavia, la diagnosi definitiva dei DSA richiede una valutazione completa da parte di un professionista qualificato.
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Il modello PACT per l’Autismo (fondamenti teorici e struttura) e il coinvolgimento del genitore nel trattamento del Disturbo dello Spettro Autistico
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Percorso di cura dell'autismo 2022 - Rafforzare i bambini autistici e le loro famiglie (PACT) - Webinar gratuito il 26 aprile 2022
- DATA DI INIZIO: 26-04-2022
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- DESTINATARI: Terapisti della NEURO e PSICOMOTRICITÀ dell'età evolutiva (TNPEE)
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- Docenti: Jonathan Verde, Caterina Aldred, Elena Harban, Luisa Harrison, Amanda Haydock
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- IL DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO: lo sviluppo, il trattamento, i benefici dello sport ...
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BIBLIOGRAFIA - L’uso della Brief Observation Of Social Communication Change (BOSCC) nei Disturbi dello Spettro dell’Autismo
- Achenbach, T. M., e Rescorla, L. A. (2000). Manual for the ASEBA preschool forms & profiles. Burlington, VT: University of Vermont, Research Center for Children, Youth, and Families.
- Achenbach, T. M., e Rescorla, L. A. (2001). Manual for the ASEBA school-age forms & profiles. Burlington, VT: University of Vermont, Research Center for Children, Youth, and
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CONCLUSIONI - L’uso della Brief Observation Of Social Communication Change (BOSCC) nei Disturbi dello Spettro dell’Autismo
Discussione
La ricerca sull’intervento precoce per i Disturbi dello Spettro dell’Autismo necessita di una misura di outcome che possa rilevare il cambiamento a breve termine nei sintomi core di ASD. Obiettivo di questo studio è esplorare l’utilizzo della Brief Observation of Social Communication Change per misurare il cambiamento, verificare la possibilità di applicazione da parte
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RISULTATI - Valutazione dello Sviluppo Motorio in bambini con Disturbo dello Spettro Autistico con ICF-CY
NALISI DELLE CARATTERISTICHE SOCIODEMOGRAFICHE
Il campione è costituito da 36 bambini con diagnosi primaria di Disturbo dello Spettro Autistico(F.84), 27 maschi (75%) e 9 femmine (25%), di età compresa tra i 17 mesi e gli 8 anni e 7 mesi (età media = 39,7 mesi; DS = 17,95), 15 soggetti di origine italiana (41,7%) e 21 soggetti provenienti da
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SCOPO DELLO STUDIO - MATERIALI E METODI - Valutazione dello Sviluppo Motorio in bambini con Disturbo dello Spettro Autistico con ICF-CY
SCOPO DELLO STUDIO
Il presente studio osservazionale si pone l’obiettivo di indagare attraverso l’applicazione di una specifica Scheda di Valutazione ICF-CYle peculiarità dello sviluppo motorio dei bambini con Disturbo dello Spettro Autisticoattraverso l’analisi delle informazioni relative alle caratteristiche del comportamento motorio rilevate in un campione
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IL DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO
Il Disturbo dello Spettro Autisticoè definito come un disordine complesso del neurosviluppo caratterizzato da compromissioni plurime nelle aree dell'interazione sociale reciproca e della comunicazione verbale e non-verbale, in presenza di un repertorio di comportamenti, attività ed interessi
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INTRODUZIONE - Valutazione dello Sviluppo Motorio in bambini con Disturbo dello Spettro Autistico con ICF-CY
La motricità
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Early Start Denver Model - STUDIO OSSERVAZIONALE: materiali e metodi dello studio, descrizione casi clinici
STUDIO OSSERVAZIONALE
Nei capitoli teorici introduttivi è stato illustrato come sia di fondamentale importanza all’interno del trattamento dei disturbi dello spettro autistico un intervento precoce e individualizzato; ma allo stesso tempo come non sia stato ancora individuato un metodo riabilitativo risolutivo e adatto per
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Progettazione ed attuazione dello studio - Ipotesi di individuazione di linee guida per l’utilizzo di Strumenti di Osservazione e Valutazione del Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva
Scopo dello studio
Questo studio può essere considerato come il primo passo per confrontare le metodologie utilizzate con le conoscenze che derivano dalla metodologia della ricerca e dalla pratica basata sulle prove di efficacia (Evidence Based Medicine), definita nei riferimenti internazionali e nazionali come la costante integrazione della migliore ricerca disponibile, con
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Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva - INQUADRAMENTO TEORICO
Core Competence
Il Core Competence del Corso di Laurea in Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva è stato costruito a partire dalle indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dalle Linee Guida Nazionali inerenti la Professione, proponendo
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Sintomi sociali e sintomi non sociali
Caratteristiche
L'autismo si trova a volte associato ad altri disturbi che alterano in qualche modo la normale funzionalità del Sistema Nervoso Centrale: epilessia, sclerosi tuberosa, sindrome di Rett, sindrome di Down, sindrome di Landau-Klefner, fenilchetonuria, sindrome dell'X fragile, rosolia congenita. Disordini geneticamente riconducibili ad una alterazione dei normali
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BIBLIOGRAFIA - Alla ricerca di una spiegazione motoria delle difficoltà comunicative nell’autismo
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Allen G, Chourchense E (2003). Differential effects on cognitive and motor functions in the cerebellum: an fMRI study of autism. The American Journal of Psychiatry,160: 262-273.
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Ambrosini C, De Panfilis D, Wille AM (1999). La psicomotricità. Corporeità e azione nella costruzione dell'identità. Xenia Edizioni,
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L' AUTISMO
DEFINIZIONE DI AUTISMO
L'autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo biologicamente determinato, con esordio nei primi 3 anni di vita (Linee Guida Nazionali, 2011). La decima revisione della classificazione ICD (International Classification of Disease) proposta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità si riferisce all'autismo nei termini di
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Linee guida per l'autismo
Premessa
Le conoscenze in merito al disturbo autistico si sono modificate in modo drammatico nelle ultime due decadi: il dibattito scientifico e culturale in tema di autismo si è sviluppato molto sia in termini di nuove acquisizioni, che di collaborazione e confronto tra Università, Servizi, Istituzioni e Famiglie, che su questa grave patologia tendono a finalizzare le loro
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