Pensiero è azione
Henri Wallon commentando lo sviluppo del bambino affermò che il “Pensiero è Azione” o viceversa.
Il pensiero è azione perché il bambino con il suo corpo e il movimento esprime le sue emozioni e la sua vita affettiva.
L' azione è pensiero perché agendo con gli oggetti, esplorando lo spazio, scoprendo il suo corpo, accede alla capacità di rappresentazione di sé e degli altri, quindi al pensiero.
Questo concetto viene riportato in questa pagina, proprio perchè si vuole sottolineare ancora di più l'importanza del movimento del corpo.
Infatti il terapista della psicomotricità sfrutta moltissimo l'azione del bambino, inteso come movimento del corpo, per permettere al bambino accesso in maniera piacevole a dimensioni come il pensiero e rappresentazione dei suoi vissuti o difficoltà.
In modo che il bambino possa percepire i suoi limiti per poterli accettare, ma sopratutto sviluppare le sue potenzialità, che a loro volta trascinano verso la risoluzione delle difficoltà.