Conclusioni - Neuropsicomotricità e “medium sonoro”
E dunque, acquistando particolare significatività la precocità dell'esperienza sonora nel suo significato biologico-relazionale e, la connotazione che l'elemento sonoro assume nell'ambito della relazione primaria e del suo sviluppo, l'elemento sonoro-musicale, nel suo essere linguaggio ricco di implicazioni sensoriali e percettive, ha in sé la potenzialità di favorire uno spazio di scambio. All'interno del quale nasce e si sviluppa una comunicazione condivisa attraverso momenti di sintonizzazione che sono alla base della relazione intersoggettiva.
Indice |
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INTRODUZIONE | |
Capitolo 1 | Luoghi sonori prima della nascita: utero culla delle prime note del rigo della vita |
Il Corpo e il suo Linguaggio | |
I.1 Il Corpo e il suo Linguaggio - La presa di coscienza di sé | |
I.2 Il Corpo e il suo Linguaggio - Il bambino, il suo corpo | |
I.3 Il Corpo e il suo Linguaggio - Il corpo come strumento sonoro | |
Capitolo 2 | Il Sincronismo tra suono e movimento |
II.1 Il Sincronismo Acustico Motorio Spontaneo | |
II.2 Il Sincronismo Acustico Motorio Intenzionale | |
II.3 Suono: facilitatore del movimento | |
Capitolo 3 | Neuropsicomotricità e "medium sonoro" |
III.1 Lo stimolo sonoro come semplice segnale | |
III.2 "Medium sonoro": supporto nella pratica Neuro-psicomotoria | |
CONCLUSIONI - Neuropsicomotricità e “medium sonoro” | |
BIBLIOGRAFIA e RIFERIMENTI LINKS | |
Tesi di Laurea di: Annetta SEDDA |