PREMESSA - La sindrome di Prader Willi (PWS)
Tesi di Laurea di: Fabio RESCIGNO
Durante il percorso di studi sono state tante le patologie affrontate, sia da un punto di vista teorico, che da un punto di vista riabilitativo.
I quadri clinici che più mi hanno interessato sono sicuramente quelli sindromici. Ciò che più è affascinante per la nostra professione è la complessità del quadro clinico che svaria da aspetti puramente medici ad altri squisitamente riabilitativi. Questi ultimi sono a loro volta vari e complessi nel loro articolarsi; nell’ambito della stessa sindrome si trovano difficoltà neuromotorie, difficoltà relazionali, difficoltà intellettive etc, inoltre si può assistere, col passare del tempo, a dei cambiamenti che portano da determinate situazioni ad altre completamente opposte.
Fra le tante sindromi esistenti ho scelto quella di Prader Willi sia per la sua complessità sia perchè negli ultimi anni si è riscontrato un notevole incremento dell’interesse verso questa sindrome con conseguente aumento del numero di associazioni che si occupano di bambini affetti da sindrome di Prader Willi; associazioni che intendo ringraziare per l’attenzione mostrata verso questo mio lavoro e per il materiale fornitomi.
Indice |
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INTRODUZIONE | |
Capitolo 1 | Aspetti genetici |
Capitolo 2 | QUADRO CLINICO |
Capitolo 3 | Criteri Diagnostici |
Capitolo 4 | Fenotipo Comportamentale |
Capitolo 5 | Approccio Terapeutico nelle Sindrome di Prader Willi |
CONCLUSIONI | |
BIBLIOGRAFIA e RIFERIMENTI LINKS | |
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