Dati Anamnestici - Jessica
Jessica è la secondogenita di un parto gemellare, nata a Sarno nel settembre del 1990.
Il padre è morto (per un infarto miocardio) quando la piccola aveva 3 mesi e, a quanto racconta la madre, si trovava in braccio al padre quando è accaduto.
La madre ha 37 anni, disoccupata ed analfabeta. I fratelli godono di a.b.s.. Nell'anamnesi familiare si riscontra che un fratello della madre è affetto fin dalla nascita da paraparesi spastica.
La gravidanza di Jessica viene descritta dalla madre come normocondotta. Il parto è stato a termine, con Jessica espulsa dopo la sorella. Il peso alla nascita era di 2 Kg.
Le condizioni neonatali vengono riferite buone, tuttavia la piccola fu tenuta in incubatrice per circa 3-4 giorni, probabilmente per il basso peso.
La piccola è stata alimentata dalla nascita fino all'età del divezzamento (4-5 mesi) con sondino naso-gastrico per assenza di suzione. A 4-5 mesi ha cominciato ad alimentarsi autonomamente, rifiutando però qualsiasi tipo di alimento al di fuori del latte.
A 6 mesi viene inserita in asilo nido. La madre riferisce che tale inserimento non è stato problematico:"Jessica era tranquilla, mangiava e dormiva".
La madre non sa riferire l'acquisizione delle tappe dello sviluppo psicomotorio, tuttavia ricorda che Jessica a 6 mesi non controllava il capo. La deambulazione autonoma viene riferita a 16 mesi; il controllo sfinterico non è stato ancora acquisito.
Fin dalla nascita la bambina ha presentato frequenti pianti notturni e un "rituale" per addormentarsi, consistente nel succhiare uno stesso pezzo di stoffa. Tali fenomeni sono però scomparsi.
La bambina ha eseguito, a circa 2 anni, una TO cerebrale ed un esame EEG, risultati nella norma e così pure l'esame audiometrico.
Indice |
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INTRODUZIONE | |
Capitolo 1 | La comunicazione non verbale e la terapia psicomotoria |
1.1 Prossemica | |
1.2 Sguardo | |
1.3 Movimento (Gesto, Tono, Mimica) | |
1.4 Paralinguistica | |
1.5 Postura | |
1.6 Il punto di vista della psicomotricità | |
1.7 La terapia psicomotoria, il corpo, la relazione | |
Capitolo 2 | La comunicazione verbale in terapia psicomotoria |
Capitolo 3 | Corpo e comunicazione |
Capitolo 4 | Il silenzio del corpo |
Capitolo 5 | Alcune riflessioni sul concetto di fraintendimento |
Capitolo 6 |
Il linguaggio della psicomotricità e quello di altre discipline |
Capitolo 7 | La parola grido |
Capitolo 8 | Presentazione del caso: Jessica - Diagnosi |
8.1 Alcuni riferimenti sull'Autismo | |
8.2 Dati Anamnestici - Jessica | |
8.3 Prima Osservazione - Jessica | |
8.4 Seconda Osservazione - Jessica | |
8.5 Progetto Psicomotorio | |
8.6 Tre parametri squisitamente psicomotori | |
CONCLUSIONI | |
BIBLIOGRAFIA | |
Tesi di Laurea di: Silvia CARILLO |