Il Movimento - Il gesto, come la vita, non si ripete, per questo è così vitale
“Il gesto, come la vita, non si ripete, per questo è così vitale. E’ una presenza semplice che si esaurisce nel suo atto, ciò che ha detto non è più da dire, la sua espressione non vive due volte. Ogni gesto compiuto è morto, perché non agisce che nel momento in cui viene espresso, il suo esaurirsi è però un invito a cercarne un altro, il suo dissolversi come gesto vivo, che non
ha luogo se non una volta, allontana la minaccia della ripetizione e dispone al godimento della differenza”.
(Galimberti)