Prime attività motorie
La motricità neonatale è caotica, globale, non finalistica. È possibile comunque rilevare la presenza di risposte motorie, sufficientemente specifiche, a determinate situazioni stimolo, definite “riflessi arcaici”; diversi studiosi si sono basati sull’evocazione e valutazione di tali riflessi oltre che allo studio delle modifiche posturali nel corso del primo anno di vita (Sherington, Magnus, De Kleijn, Moro, Landau, Galant, Andrè – Thomas, Saint-Anne Dargassies, Babkin, Vassella, Karlsson, Peiper, ed altri).