Scrittura
La scrittura in età evolutiva è un processo che si sviluppa gradualmente durante l'infanzia e l'adolescenza. Questa abilità richiede la coordinazione tra la vista, la mano e il cervello e coinvolge una serie di competenze motorie e cognitive.
Durante i primi anni di vita, i bambini iniziano a sviluppare la capacità di afferrare e manipolare gli oggetti, come le matite, e di muovere le mani e le dita in modo coordinato. In questa fase, i bambini iniziano anche a sviluppare la coordinazione tra gli occhi e le mani, che è fondamentale per la scrittura.
Durante il periodo pre-scolare, i bambini iniziano a sviluppare la capacità di tracciare linee e forme, come cerchi e quadrati, e di disegnare immagini semplici. Questo processo aiuta i bambini a sviluppare la loro coordinazione oculo-manuale e la loro abilità motoria fine.
Durante l'età scolare, i bambini iniziano a sviluppare la capacità di scrivere le lettere dell'alfabeto e di formare parole e frasi. Questo processo richiede la coordinazione tra la vista, la mano e il cervello, nonché la capacità di comprendere le regole della grammatica e dell'ortografia.
Per aiutare i bambini a sviluppare la scrittura in età evolutiva, gli insegnanti possono utilizzare una varietà di tecniche di insegnamento, come la scrittura a mano libera, la scrittura guidata e l'ortografia fonetica. Queste tecniche aiutano i bambini a sviluppare la loro abilità di scrivere in modo fluido e corretto, nonché la loro comprensione delle regole della grammatica e dell'ortografia.
Inoltre, gli insegnanti e i genitori possono fornire un ambiente di apprendimento positivo e stimolante che incoraggi i bambini a sviluppare la loro creatività e la loro passione per la scrittura. Ciò può includere l'uso di attività di scrittura creative, come la scrittura di storie, la scrittura di poesie e la scrittura di diari.
In sintesi, la scrittura in età evolutiva è un processo che richiede la coordinazione tra la vista, la mano e il cervello e coinvolge una serie di competenze motorie e cognitive. Gli insegnanti e i genitori possono aiutare i bambini a sviluppare la scrittura fornendo un ambiente di apprendimento positivo e stimolante e utilizzando tecniche di insegnamento efficaci.
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LA RIABILITAZIONE E IL RUOLO DELLA FAMIGLIA NEI DSA - Disturbi Specifici dell’Apprendimento
Criteri generali
Il programma di riabilitazione è composto dal trattamento e dall’abilitazione.
- Il Trattamento ha lo scopo di aumentare l’efficienza del processo di lettura/scrittura.
- L’abilitazione è l’insieme degli aiuti che permettono l’utilizzazione del livello di funzionamento attuale.
In generale, l’intervento riabilitativo
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DSA - Disturbi Specifici dell’Apprendimento: Dislessia, Disgrafia, Disortografia, Discalculia
Definizione
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (acronimo
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INTRODUZIONE - DSA - Disturbi Specifici dell’Apprendimento: la riabilitazione e il ruolo della famiglia
La cosa importante non
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L’importanza della collaborazione tra Scuola, Famiglia e Terapisti
Family centered care
Numerose ricerche scientifiche hanno dimostrato come qualsiasi ambiente di vita di un bambino con disabilità, più o meno grave, possa essere fondamentale nella riabilitazione e nello sviluppo di diverse funzioni e abilità. In primo luogo, è stato osservato come la famiglia sia la principale fonte di benessere e di aiuto per un bambino. Con il termine famiglia si
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APPRENDIMENTO in Età Evolutiva
APPRENDIMENTO
L’apprendimento designa il processo mediante il quale un certo comportamento viene acquisito o modificato; Apprendere significa modificare la struttura delle competenze possedute e i legami tra di esse, così da integrare progressivamente informazioni nuove, riorganizzando la mappa dei concetti già elaborati. Le fasi che determinano l’apprendere sono almeno tre: il
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Casi clinici, Valutazione testistica, Descrizione delle sedute, Analisi dei risultati - Dalla metacognizione all’intelligenza emotiva
Casi clinici
In questo capitolo, mi occuperò di presentare singolarmente i 4 bambini facenti parte al progetto; da ora in poi, li chiameremo Anna, Francesca, Giorgia e Paolo. Procederò attraverso una descrizione delle mie osservazioni, che vuole essere il più possibile chiara ed efficace e che permetta di crearsi un’immagine il più possibile veritiera del bambino. Per
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INTRODUZIONE ALLA SPERIMENTAZIONE - Studio del trattamento riabilitativo secondo i principi del Metodo ETC nel paziente con Artropatia Emofilica
In questo capitolo sarà affrontato il percorso metodologico che ha portato all’impostazione e alla stesura della tesi. In fase di sperimentazione si è scelto di focalizzare l’intervento riabilitativo ai soli distretti articolari dell’arto inferiore, in considerazione del fatto che sono più frequentemente bersaglio di versamenti intra-articolari, oltre che per una maggiore disponibilità di
... - Il disturbo di coordinazione motoria
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Sviluppo tipico del bambino tra i 12 mesi e i 6 anni
- Lo sviluppo sensomotorio
- Lo sviluppo sensomotorio dalla nascita ai sei anni
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Disturbo / Disordine dello sviluppo della coordinazione
Disturbo dello sviluppo della coordinazione
Il Disturbo dello Sviluppo della Coordinazione è una comune condizione neuromotoria, che colpisce circa il 5%-6% dei bambini in età scolare, ma nonostante la sua prevalenza, può non essere riconosciuto dai professionisti della salute. (R Blank et al., 2012)
Da un recente questionario online è risultato che solamente il 41% dei
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Valutazione e Trattamento dello Schema Corporeo
La Valutazione dello Schema Corporeo in Neuro e Psicomotricità
Come già affermato in precedenza non esiste una vera e propria batteria di test per la valutazione dello schema corporeo, risulta essere quindi necessario avvalersi di più test di valutazione, di singole scale di test più completi o di un'osservazione approfondita del paziente.
Per quanto riguarda l'osservazione
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Il trattamento degli aspetti neurologici e neuropsichiatrici
Diversi studi clinici stanno evidenziando l'efficacia e la sicurezza degli inibitori mTOR nel trattamento di diverse manifestazioni neurologiche e neuropsichiatriche associate alla sclerosi tuberosa.
Il trial EXIST-3 è uno studio internazionale di fase 3 che ha dimostrato l’efficacia e la tollerabilità di everolimus, un inibitore di mTOR, nel trattamento delle crisi focali resistenti
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Disturbo dello spettro dell’autismo
Disturbo dello spettro dell’autismo 299.00 (F84.0)
Criteri diagnostici
- Deficit persistenti] delia comunicazione sociale e deli interazione sociale in molteplici contesti, come manifestato dai seguenti fattori, presenti attualmente o nel passato (gli esempi sono esplicativi,
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Disturbi del neurosviluppo
I disturbi del neurosviluppo sono un gruppo di condizioni con esordio nel periodo dello sviluppo. I disturbi si manifestano tipicamente nelle prime fasi dello sviluppo, spesso prima che il bambino inizi la scuola elementare, e sono caratterizzati da deficit dello sviluppo che causa una compromissione del funzionamento personale, sociale> scolastico o lavorativo. Il range dei deficit dello
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Aspetti generali della Trisomia 21 detta anche Sindrome di Down (SD)
Aspetti genetici
Tra le innumerevoli alterazioni genetiche attualmente conosciute, la Trisomia 21 si pone tra le più frequenti, rappresentando il principale fattore eziologico di disabilità intellettiva. Essa è un’anomalia cromosomica di tipo autosomico non ereditario, determinata da un eccesso di DNA nella dotazione genetica individuale, più precisamente dalla presenza di una copia
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La comunicazione nei bambini con bisogni comunicativi complessi
“La comunicazione è un diritto non un dono”
Micheal Williams- persona con bisogni comunicativi complessi
Nella sindrome di Mowat Wilson la presenza di un disturbo del linguaggio interferisce in modo significativo sullo sviluppo del bambino.
Comunicare è un bisogno ed una priorità per ogni persona, oltre ad essere un fondamentale diritto umano. Nella
... - Introduzione - Gli indicatori di rischio delle competenze relative all’apprendimento: valutazione in un campione di bambini di età compresa tra i 5 e i 6 anni
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Definizione di apprendimento e dei disturbi specifici delle abilità scolastiche
In psicologia l’apprendimento è definito come il processo attraverso il quale si origina o si modifica un comportamento in presenza di determinati stimoli. Si può parlare di apprendimento solo quando tale cambiamento non può essere spiegato sulla base di processi maturativi o stati temporanei dell’organismo. Sono stati a lungo studiati i complessi rapporti tra
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Descrizione dello sviluppo e dell’acquisizione delle competenze prescolari raggiunte nei bambini di età compresa tra 5 e 6 anni con particolare riferimento agli indicatori di rischio per una difficoltà di apprendimento scolastico
- Competenze linguistiche
- Competenze motorio-prassiche
- Competenze visuo-percettive
- Competenze numeriche
- Funzioni esecutive
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- Gli indicatori di rischio delle competenze relative all’apprendimento - Progettazione ed attuazione dello studio
- American Psychiatric Association. (2013). DSM-5. Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali. Milano: Masson.
- Baddeley, A. (1986). La memoria di lavoro. Cortina Editore.
- Benso F., F. B. (2006). Test di cancellazione.
- Blair, C., & Razza, R. (2007). Relating
L’Early Start Denver Model
In questo capitolo verrà presentato l’Early Start Denver Model, approccio evolutivo per l’autismo, in quanto, dato che l’intervento del TNPEE deve essere sempre costruito, personalizzato e modificato in base
...La neuro e psicomotricità, soprattutto quella degli ultimi anni, ha aumentato i suoi interessi fino al campo educativo, che nell’ambito sanitario significa soprattutto parlare
...In questo capitolo si parlerà di funzione spaziale, ovvero quella competenza che permette alla persona di organizzare il proprio corpo nello spazio, orientarlo e comprendere relazioni e rapporti spaziali. Rientra
...“Coreologia” (“Choreology”) è un termine generale introdotto da Rudolf von Laban (1879-1958) nel 1926, per definire i suoi studi sul movimento. Laban si definiva un artista e un ricercatore, due figure che non considerava separate, bensì complementari. Questa sua teoria lo portò a indagare sul movimento non solo attraverso osservazioni, stesure di libri e articoli, ma anche con il proprio
...Introduzione
I disturbi di
...Discussione
Dall’analisi dei dati ottenuti durante lo studio, emerge in modo sufficientemente evidente una differenza del Comportamento Adattivo nei bambini italiani e nei bambini migranti affetti da Paralisi Cerebrale Infantile. Le coppie dei soggetti all’interno del campione di studio, sono state attentamente relazionate in base all’età, alla compromissione neuromotoria e
..."La realtà è solo un'illusione, anche se molto persistente" A. Einstein
E' il 1982 quando il TIME (acronimo di Today Information Means Everything),
...In questo capitolo verrà presentata la dislessia, cui è diretto il lavoro sperimentale che indaga i possibili effetti provocati dall’utilizzo dei videogiochi d’azione sulle abilità di lettura. Verrà presentato il disturbo, i diversi modelli interpretativi e di intervento, con particolare attenzione alle nuove frontiere che si avvalgono dell’utilizzo degli action
...Una definizione di riabilitazione
All’interno del mondo sanitario la riabilitazione viene definita come una disciplina che tende a intervenire direttamente sul paziente, attraverso diversi tipi di approcci e tramite professionisti differenti, ma sempre con il fine di garantire una vita il più normale possibile al paziente di cui si prende cura. (Ministero della sanità,
...
Abstract
Questo progetto è nato da un interesse
...- American Psychiatric Association, Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, quinta edizione, DSM-V, Raffaello Cortina Editore, 2014
- Annie R. Sanford, Janet G. Zelman. Test LAP - Diagnosi di sviluppo, Erickson, 2012
- Benso, Bracco. Oriented cancellation test: assessment of visuo-motor and visual search speed, European Working Memory Symposium,
Scopo dello studio
Questo studio può essere considerato come il primo passo per confrontare le metodologie utilizzate con le conoscenze che derivano dalla metodologia della ricerca e dalla pratica basata sulle prove di efficacia (Evidence Based Medicine), definita nei riferimenti internazionali e nazionali come la costante integrazione della migliore ricerca disponibile, con
...Core Competence
Il Core Competence del Corso di Laurea in Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva è stato costruito a partire dalle indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dalle Linee Guida Nazionali inerenti la Professione, proponendo
...A.M. È un paziente affetto da Mucopolisaccaridosi I, nello specifico sindrome di Hurler.
Nato il 07/05/2007 alla 38esima settimana di gestazione da parto cesareo con un peso di 3,150 kg, aveva già ricevuto diagnosi di piede torto bilaterale al quinto mese di gravidanza, risoltasi alla nascita con l'ausilio di plantari. I genitori hanno riferito che le tappe dello sviluppo psicomotorio
...Come scritto nell’introduzione, questo progetto di tesi è nato dalla domanda: quale compito terapeutico e ruolo di collaborazione si potrebbe prevedere per il TNPEE all’interno dell’équipe multiprofessionale?
La prima difficoltà emersa si è rivelata essere la scarsa conoscenza della Clinica Oncoematologica e della sua struttura organizzativa; inoltre dal punto di vista bibliografico
...- Arcelloni M. C., Magnifico E., Un percorso di formazione corporea, Psicomotricità, 9(4), 29-32, 2000
- Axia V., Elementi di psico-oncologia pediatrica, Carrocci editore S.p.A., Roma, 2004
- Ballestrin G., Alunni pazienti, Erikson, Trento, 2007
- Berti E., Comunello F., Savini P., Il contratto terapeutico in terapia psicomotoria.
Che Cosa Intendiamo per Funzioni Esecutive?
Sono state fornite diverse definizioni rispetto questo complesso sistema
...I casi clinici presi in esame sono rappresentati da tre soggetti di sesso maschile che comprendono una fascia di età che va dai 6 agli 8 anni.
Due bambini (Caso A e Caso B) hanno frequentato la classe prima elementare nell’anno scolastico 2015/2016 e pertanto da settembre si trovano in seconda, mentre il terzo soggetto (Caso C) è entrato in prima elementare a partire da settembre del
...Cos’è
Il disturbo dell’apprendimento non verbale, DANV, si caratterizza per cadute specifiche in compiti di natura visuospaziale, associate a prestazioni sufficienti in compiti verbali. La sua incidenza, secondo recenti studi, è di circa uno su mille ( i ). Nel DSM IV, V e nell’ICD 10 questo disturbo non è contemplato, vengono citate alcune caratteristiche ma non sono considerate
...Introduzione
In questo capitolo vorrei approfondire le modalità di valutazione ed impostazione del trattamento del disturbo di apprendimento non verbale con il metodo S.a.M. Presenterò quindi un caso clinico osservato durante il mio tirocinio presso il centro riabilitativo Ronzoni-Villa di Seregno della Fondazione Don Carlo Gnocchi
...ABSTRACT
Introduzione
La comunicazione nasce nell’uomo come bisogno primario e fondamentale per esprimere i propri pensieri, sentimenti, bisogni, desideri e,
...La Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) è definita come “ogni comunicazione che sostituisce o aumenta il linguaggio verbale” . Non è una tecnica riabilitativa ma un’area della pratica clinica che studia e, quando necessario, tenta di compensare disabilità comunicative temporanee o permanenti, limitazioni nelle attività e restrizioni alla partecipazione di persone con severi disordini
...APPENDICE 1
ELENCO TEST SOMMINISTRATI
Aree funzionali |
Settori d'indagine |
Test |
Introduzione: prassia e disprassia
Prima di poter parlare di disprassia è necessario introdurre il termine "prassia".
Secondo la definizione di Piaget, ripresa successivamente da altri autori come Ajuriaguerra e Stamback, "le prassie non sono semplicemente movimenti, ma sistemi di movimenti coordinati in funzione di un'interazione e di un risultato." Gli autori francesi
...Anamnesi
Il caso di G. viene sottoposto all'attenzione di Davide e Golia Onlus nel Settembre 2011, su indicazione dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e della Neuropsichiatria Infantile di Firenze. I motivi dell'invio riguardano la presenza di un ritardo psicomotorio nel contesto della Sindrome di Sturge Weber (SSW), associata a sospetta Sindrome di Klippel
...Perseguire l'integrazione
Chi è G., dunque, a cavallo tra Marzo e Aprile 2013? Di fronte a questo interrogativo, apparentemente elementare e già risolto dalle informazioni riportate nel capitolo precedente, ci sembra tuttavia opportuno reintegrare in un tutto coerente e sintetico ciò che altrimenti rischierebbe di rimanere frammentario e disincarnato. G. non è una sequenza di parole
...
Sede Lavorativa: Marche, Fermo, 63900, Via Armando Diaz, 357
Contatti:dott.ssa Angelica
...Verso un dispositivo di metissage e cosmopolita
L'Etnopsicoanalisi è una disciplina nuova, in corso di formazione e attualmente assai polimorfa. Tale tipo di approccio terapeutico risulta essere una pratica psicoterapica ad orientamento psicanalitico che integra nella comprensione e nella risoluzione dei suoi
...
L'intervento terapeutico psicomotorio con i bambini disgrafici
Data Inizio: 15 11 2014
Altre Date: 15 e 16 Novembre 2014
Tipologia
...Il contesto operativo e la presa in carico
Il luogo dell’intervento psicomotorio è quello di uno studio professionale privato ove, oltre alla psicomotricista referente del caso presentato, opera anche una logopedista con competenze specifiche in ambito neuropsicologico e psicomotorio. L’orientamento degli
...“La psicomotricità è una disciplina a connotazione pedagogico-riabilitativo-terapeutica concepita come dialogo che, considerando la persona nella sua unità psicosomatica, agisce sulla totalità dell’individuo tramite il corpo e il movimento all’interno di una relazione, con metodi attivi di mediazione corporea allo scopo di contribuire al
...Esercizi di percezione del proprio corpo: controllo tonico; scoperta e presa di coscienza delle diverse parti del corpo con verbalizzazione; giochi d’imitazione di gesti e atteggiamenti; orientamento del corpo proprio.
Per quanto riguarda la percezione del proprio corpo, il fanciullo delimita il suo corpo
...Classicamente, l’esercizio grafico ha innanzitutto, come finalità, la preparazione alle conoscenze scolastiche, più in particolare alla scrittura ed alla lettura. Tale supporto è uno degli aspetti dell’attività psicomotoria. Esso prolunga, sul piano della coordinazione motoria, ciò che già è stato sollecitato nell’esercizio di coordinazione globale. Le
...Nel quadro generale di grande attenzione alla sola misura del QI alcuni autori avevano iniziato ad interessarsi del comportamento adattivo e a ritenerlo un aspetto essenziale nella diagnosi di ritardo mentale.
Tuttavia fu solo negli anni ‘60 che l’ American Association on Mental Deficiency (AAMD) -poi AAMR-
...Nell’ultimo anno ho avuto la possibilità di seguire 3 bambini con disabilità intellettiva presso la struttura di Neuropsichiatria Infantile della ASL 4 di Rapallo. Nello specifico, si tratta di bambini in età pre-scolare con ritardo cognitivo e scarso funzionamento adattivo. Ho somministrato le scale Vineland alla terapista che ha in carico i bambini al fine
...
Sede Lavorativa: Lombardia, Bergamo, Luzzana, 24069, Via Bucaneve 54
Contatti:
I GESTI CHE CURANO - LES GESTES QUI SOIGNENT - 4, 5, 6 aprile 2014 - Milano
Presentazione L’iniziativa prende le mosse dal Congresso ANUPI di Riva del Garda dello scorso anno nel quale erano presenti colleghi francesi che
La Comunicazione
Il termine comunicazione deriva dal latino communico che significa mettere in comune, fare partecipe, condividere; nella sua prima definizione, perciò, è l'insieme dei fenomeni che comportano il trasferimento di informazioni. Per
...Gli ausili visivi hanno la funzione di fornire l'informazione in una forma logica, strutturata e sequenziale. L'informazione data in forma visiva concreta aiuta le persone con bisogni comunicativi speciali a gestire meglio molti eventi che, durante la giornata, sono fonte di confusione e frustrazione. Pertanto, si è visto che presentare l'informazione in
...
Titolo del corso: L'INTERVENTO
...
Evento RES - Corso Pratico finalizzato allo sviluppo continuo professionale
DSA: Aspetti diagnostici, valutativi ed intervento riabilitativo Raccomandazioni delle Consensus Conferences e legge
...Dopo la presentazione iniziale della sala di psicomotricità, quindi degli oggetti che poteva trovare, G. presentava incordinazione motoria poiché saltava sui materassi in continuazione, si muoveva da un posto all'altro facendo capriole. Il suo era un agire molto velocizzato, caratterizzato da difficoltà d'attenzione e mancanza di contatto visivo con la terapista.
G. mostrava buone
...G. è nato da gravidanza a termine il 13/01/1994, da madre casalinga e padre fruttivendolo.
Il parto è stato normocondotto con un travaglio di 18 ore.
Alla nascita pesava Kg 3.000, aveva un colorito cianotico ed il primo vagito non fu immediato in quanto ebbe una grande sofferenza neonatale. Fu messo in incubatrice e si ebbero tre episodi di convulsione neonatale.
Ha
...
Titolo del corso: Workshop specialistico sui DSA; diagnosi e trattamento con il metodo VaDiSS
Data Inizio: 15 06
...
Titolo del corso:Approccio interdisciplinare al Disturbo Autistico
Data Inizio:18 05 2013
Tipologia Formativa:
...Oggi è noto come tra i disturbi della plasticità disfunzionale vi sia non solo un’attività svolta con modalità disfunzionale o semplicemente ripetuta all’eccesso, che causa riarrangiamenti corticali indesiderati per poi trasformarsi in difficoltà di controllo motorio, come la sindrome da eccesso d’uso o le distonie date dall’effetto dell’esercizio ripetuto di attività specifiche, come la
...
Titolo del corso:Le buone prassi per la qualità della vita del disabile e di chi vive e lavora con lui
Data Inizio:20
...
La psicomotricità,nella pratica si realizza attraverso questi
...
Seminario Teorico-pratico Sugli Strumenti di Indagine e le Tecniche per la Rieducazione della Scrittura
Sede: Centro RTP - Corso Lodi, 5
...[Titolo del corso] Corso intensivo teorico-pratico sulla Neuropsicomotricita: “Dalla sfera corporea a quella cognitiva-affettiva-relazionale”
[Data Inizio]23 giugno
...Titolo del corso: Supporting children with cochlear implants at home and school*
Data Inizio: 17 05 2012
Altre
...Titolo del corso: II edizione del corso “La scala BHK: corso teorico/pratico per l’ inquadramento della disgrafia nei Disturbi Specifici di Sviluppo”
Data Inizio:12 05
...Titolo del corso:Workshop introduttivo sui DSA; Dislessia, Discalculia e Disortografia
Data Inizio: 17 03 2012
Altre Date: 18/03/2012
Sede
...Titolo del corso:Workshop introduttivo sui DSA; Dislessia, Discalculia e Disortografia
Data Inizio: 31 03 2012
Altre Date: 1 Aprile
...
Titolo: L’intervento terapeutico psicomotorio con i bambini disgrafici: seminario teorico-pratico sugli strumenti di indagine e le tecniche per la rieducazione della scrittura
Sede: Centro
...Neuropsicologia del disturbo di apprendimento della scrittura: la valutazione e la riabilitazione -Roma 26/27 maggio 23/24 giugno 2012 -
Sede - Villa Eur Parco dei Pini P.le M.
...Corso ecm Napoli : Autismo cosa è e cosa sembra
...Titolo del corso: IL TRATTAMENTO DI LETTURA SCRITTURA E CALCOLO NELLA SINDROME DI DOWN E NELLE PERSONE CON DISABILITA' INTELLETTIVE
Data Inizio: 26 11 2011
Altre Date:
...Autismo: Cosa è e cosa sembra.
Un nuovo incontro proposto da Culturautismo in collaborazione con l’associazione Ipertesto.
...La Scala BHK: corso teorico/pratico per l’ inquadramento della disgrafia nei disturbi specifici di sviluppo
Data Inizio: 29/30 ottobre 2011
Obiettivi: L’obiettivo dell’evento è formare valutatori esperti nell’utilizzo di questo nuovo strumento neuropsicologico, al fine di ottenere nei Servizi per l’età evolutiva e nelle
...NASCONO I CENTRI TERRITORIALI DI SUPPORTO ALLE SCUOLE
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 21 lug. - La riapertura delle scuole a settembre vedra' delle novita' per quel che riguarda i Disturbi specifici di apprendimento (Dsa). Presentata in conferenza stampa questa mattina a Roma alla presenza del ministro dell'Istruzione Mariastella Gerlimini la firma del decreto attuativo
“Il metodo di ZoraDrežančić: l’età scolare”
Milano, Lloyd Hotel, Corso Porta Romana 48
28-29 ottobre 2011
Docenti:
Consuelo
...La Visione: dalla valutazione alle tecniche educative e rieducative di base
Data Inizio: 24 06 2011
Obiettivi: L'obiettivo del corso è fornire le
...La funzione visiva nei Disturbi Specifici di Apprendimento.
14 e 15 ottobre 2011 Roma Villa Eur Parco dei Pini P.le M. Champagnat, 2
Docente: Marco
...La (C.A.A) Comunicazione Aumentativa e Alternativa negli Interventi in Età Evolutiva
Data Inizio: 01 10 2011
Obiettivi:
Psicomotricità e Comunicazione. Efficacia della terapia psicomotoria nel trattamento della triade sintomatologica dei Disturbi Pervasivi dello Sviluppo
Psicomotricità e Comunicazione. Efficacia della terapia psicomotoria nel trattamento della triade sintomatologica dei Disturbi Pervasivi dello Sviluppo Carmela Giordano, Psicomotricista, TNPEE Un argomento come la comunicazione, studiato ed approfondito da diverse discipline, racchiude in sé il desiderio e la volontà dell’essere umano diPremessa
"Nel nostro continuo andare e venire per il mondo esterno, noi non facciamo altro che ragionare, e bene, con i piedi" - Ida Terzi
Il Metodo esercita
...La Dislessia Evolutiva: Metodiche secondo il Prof. G. Stella - Palermo 18,19 Giugno 2011
I Disturbi Specifici dell'Apprendimento occupano un posto di primo piano tra le problematiche dell'età evolutiva e
...Corsi aggiornamenti: Regolazione 0-6 di se; La dislessia evolutiva secondo Giacomo Stellla
Data Inizio: 16 04 2011
Obiettivi: I percorsi con inizio il 16 Aprile hanno l'obiettivo di individuare terapie riabilitative innovative o cmq. note secondo metodiche aggiornate.
Richiesta informazioni su scuola media
Buongiorno a tutti, non so se questro è il sito giusto al quale richiedere questo tipo di informazione... Sono la zia di una bambina di 11 anni che purtroppo presenta un ritardo psicomotorio. La bimba nonostante stia frequentando regolarmente la scuola elementare del suo paese con diversi sostegni, attualmente ha ancora precchie difficoltà per quanto riguarda la
Premessa
Le conoscenze in merito al disturbo autistico si sono modificate in modo drammatico nelle ultime due decadi: il dibattito scientifico e culturale in tema di autismo si è sviluppato molto sia in termini di nuove acquisizioni, che di collaborazione e confronto tra Università, Servizi, Istituzioni e Famiglie, che su questa grave patologia tendono a finalizzare le loro
...Docenti: Claudio Ambrosini, Terapista delle Neuro e Psicomotricità delle'Età Evolutiva - Katia Zaghen, Psicomotricista
sede Torino c/o ASSOCIAZIONE G.E.A. Via Adige, n.9 Rivoli Cascine Vica (TO)
Data: 19/20 Marzo 2011
ECM: 11 per TNPEE
I DESTINATARI DEL CORSO SONO I TERAPISTI DELLA NEUROPSICOMOTRICITA' DELL'ETA' EVOLUTIVA , PSICOMOTRICISTI, STUDENTI
STUDIO DI PSICOTERAPIA E PRATICA PSICOMOTORIA
Via Bertelli 16 – 20127 MILANO – TELEFONO: 02.26142259
e.mail :
La psicomotricità
Interventi di armonizzazione, prevenzione ed educazione psicomotoria
...CentroRTP(Ricerca e Terapia Psicomotoria)con il patrocinio A.N.U.P.I. ( Associazione Nazionale Unitaria Psicomotricisti Italiani e TNPEE)
L'INTERVENTO TERAPEUTICO PSICOMOTORIO CON I BAMBINI DISGRAFICI
...Possono determinarsi difficoltà percettive, motorie e relazionali: un soggetto che percepisce in maniera distorta il proprio corpo sarà anche incapace di percepire correttamente gli oggetti; e se non è capace di usare i rapporti spazio-temporali correttamente su di sé, sarà anche incapace di stabilire corrette relazioni spaziali e temporali tra sé e il mondo. Ne risente il piano
...[Titolo del corso]Corso annuale di secondo livello sull’intervento psicomotorio – metodo di A.M.Wille ”
[Data Inizio]Domenica 7 febbraio 2010
[Obiettivi]Applicazione del metodo di intervento psicomotorio di base ad
...[Titolo del corso]CORSO ANNUALE SULL’INTERVENTO PSICOMOTORIO DI BASE secondo il metodo di Anne-Marie Wille
[Data Inizio]Sabato 16 gennaio 2010
[Obiettivi]Proporre un metodo psicomotorio da integrare al proprio
...Il Centro D.I.A.L.O.G.O. in collaborazione con MedLEarning organizza un corso di formazione con accerditamento ecm per neuropsicomotricisti e Tnpee.
titolo: Neuropsicologia dei disturbi dell’apprendimento scolastico
Il disturbo della lettura e della
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